Friuli,180mila euro troppo pochi per il ruolo di direttore regionale

Da 35 giorni la poltrona del direttore generale per la Regione Friuli- Venezia Giulia è vuota. Nessuno sembra disposto ad accettare l'incarico che verrebbe retribuito180mila euro all'anno. Come racconta Il Gazzettino, la posizione era stata abolita nel 2008 sotto la presidenza di Renzo Tondo. Ora però Deborah Serracchiani, eletta lo scorso aprile, ha deciso di ripristinare il ruolo. Ma, a quanto pare, non si tratta di un'impresa facile.

Infatti sembra che lo stipendio dell'incarico non sia abbastanza appetibile per manager di prestigio, pubblici e privati. La Serracchiani è dovuta ricorrere a una soluzione temporanea: è stato firmato un decreto presidenziale che attribuirebbe il ruolo a Daniele Bertuzzi, il segretario generale della Regione. Bertuzzi sarà direttore generale per 90 giorni, "in sostituzione" a qualcuno che ancora non c'è. Dopo tre mesi scadrà il provvedimento che non sarà prorogabile. Si vuole così impedire un prolungamento ulteriore della situazione di stallo che si è venuta a creare.

Attualmente gli stipendi di direttori e vicedirettori della regione friulana sono stati sottoposti a un taglio consistente e si attestano intorno ai 130-115mila euro lordi annui.

Inoltre i contratti del nuovo anno hanno una scadenza piuttosto ravvicinata: il 31 dicembre 2014. Questa potrebbe essere una delle ragioni per cui si fatica a trovare qualcuno disposto a sobbarcarsi l'incarico. Troppo poco guadagno.