La frontiera web I big dell’economia sono su Facebook

Dopo i video messaggi con cui qualche tempo fa Massimo Ponzellini e Roberto Mazzotta si contesero su You Tube la presidenza di Bpm, ora è Facebook a conquistare la grande finanza italiana. Tra i più «gettonati» c’è Sergio Marchionne: inserendo il nome dell’ad Fiat su Facebook appaiono, infatti, gruppi con migliaia di iscritti e messaggi di lode («Sergio, sei il migliore»).
In cima al podio c’è, però, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che in un solo gruppo conta oltre 14mila persone registrate e centinaia di messaggi in bacheca: «Tremonti aiutaci tu, abroga la legge 30 sul precariato» oppure «Sei la persona giusta al posto giusto». Diverse anche le pagine online dedicate al governatore di Bankitalia, Mario Draghi, tra cui una che lo sostiene nell’eventuale scalata alla Bce. Il presidente di Mediobanca, Cesare Geronzi, viene invece definito «sua maestà della finanza italiana» ma esiste anche un gruppo in memoria del fondatore della merchant bank, Enrico Cuccia. La pagina dedicata all’ad di Intesa Sanpaolo conta 121 membri e in bacheca ci sono richieste d’assunzione e di stage.

Il presidente di Mps, Giuseppe Mussari, risulta poi utente di Facebook in prima persona con quasi 900 amicizie: tra le foto pubblicate quelle del palio di Siena. Alcuni gruppi, infine, ricordano i cosiddetti «furbetti del quartierino». Stefano Ricucci in testa, che conta 386 fan, tra cui una ragazza che scrive: «Sposami!».