Gasperini: «Già soddisfatto del nuovo Genoa»

«Dovremo giocare con il nostro spirito e divertire il nostro pubblico, questo deve essere il nostro primo obiettivo». Il giorno prima della partenza della nuova stagione per il Genoa, Giampiero Gasperini (intervenuto alla presentazione dei nuovi sponsor della società per la prossima stagione) appare sorridente, disteso e abbronzato. Felice per quanto la dirigenza ha fatto fino ad ora sul mercato (proprio nel giorno dell’arrivo di Chico), convinto che la squadra vada già bene così ma fiducioso della possibilità che qualcosa possa essere ancora fatto per completare la rosa. «Abbiamo centrato alcuni ruoli importanti, come il portiere e l’attaccante - spiega il tecnico rossoblù -. Poi c’è Ranocchia che l’anno scorso al Bari ha fatto bene. Eppoi non mi servono mille giocatori ma quelli giusti, a parte i nuovi ci sono pedine utili come Kharja, Dainelli, Palladino».
L’attenzione della dirigenza del Grifone pare essersi concentrata sull’acquisto di uno o due elementi per il centrocampo. Si fanno diversi nomi ma le trattative parrebbero essere concentrate su Boateng e Veloso: «Boateng? Per me non è il primo nella lista. Su Veloso vedremo, per il centrocampo non c’è fretta - ribatte Gasperini che sembra già contento di quello che ha a disposizione -. Stanno girando tanti nomi, non dobbiamo avere fretta. In quel ruolo abbiamo già quattro giocatori: Milanetto, Kharja, Zapater e Rossi». La novità del Genoa nel prossimo anno potrebbe essere proprio lo sposamento di ruolo per Rossi che da esterno passerebbe a centrale. Un esperimento già tentato nello scorso campionato che potrebbe diventare una costante: «Rossi ha già fatto molto bene in quel ruolo - spiega -, ormai potrebbe essere la sua posizione, come vedete abbiamo gli uomini giusti».

In difesa l’allenatore del Genoa conferma l’arrivo di Chico dall’Almeria («Sokratis verrà rimpiazzato da lui») per 5,5 milioni di euro, praticamente ufficializzato ieri in serata, e ha grande fiducia in Andrea Ranocchia che, dopo una convincete stagione al Bari, prova a consacrarsi con una nuova maglia e un nuovo obiettivo: «L’anno scorso lottavo per la salvezza, in questa società gli orizzonti sono altri» racconta emozionato il giocatore indossando la maglia che lo accompagnerà per tutto l’anno e coccolato anche dalle parole dello stesso «Gasp»: «Punto a riprendermi quello che ho perso in questi mesi - racconta il difensore facendo riferimento all’infortunio appena smaltito -. Per ora faccio parte dell’under 21, poi vedranno i mister».