Cronache

Genoa, oggi l’ultimo assalto per Gilardino

Genoa, oggi l’ultimo assalto per Gilardino

«Mai dire mai, ma credo proprio che Gilardino resterà alla Fiorentina» dice Capozucca. «Gilardino? Operazione molto difficile» ribadisce Preziosi. Eppure il bomber viola è sempre – almeno sino alla chiusura del mercato, stasera alle 19 – sul taccuino del Genoa. La Fiorentina continua a chiedere 14 milioni, il Grifone si ferma a 10. Ma la volontà del giocatore potrebbe essere decisiva: l'accordo dunque è ancora possibile. Ieri è circolata persino la voce (ai limiti del fantacalcio) di un accordo multiplo che prevedeva l'acquisto di Caracciolo da parte del Genoa (affare da 3 milioni), con l'attaccante del Brescia però subito girato ai viola per «liberare» Gilardino. Rebus Palacio: ora pare la Roma in vantaggio sull'Inter. Anche se Preziosi dice che l'argentino «resterà al 99,9% al Genoa», in realtà i giallorossi sono pronti a chiudere con un'offerta da 8 milioni. Soldi che permetterebbero al Genoa di chiudere per Gila. L’alternativa è Maxi Lopez del Catania, nella notte si è tenuto un incontro tra Preziosi e Lo Monaco. Possibile partenza di Veloso: su di lui Milan, Palermo e Fiorentina. Genoa che esordirà in campionato l'11 settembre contro l'Atalanta. Ieri la Lega ha comunicato anticipi e posticipi: domenica 25 settembre Chievo- Genoa alle 12,30, sabato 22 ottobre Juventus-Genoa alle 20,45, domenica 6 novembre Genoa-Inter alle 12,30, venerdì 2 dicembre Genoa-Milan alle 20,45.
Non è ancora chiuso neppure il mercato della Sampdoria. Soprattutto in uscita. Su Gastaldello – oltre a Juventus ed Inter – un rumors dall'Inghilterra riferirebbe di un interessamento del Manchester City di Mancini. Tissone è stato offerto in prestito al Milan. Oggi i doriani potrebbero provare l’assalto al trequartista della Lazio Pasquale Foggia, mentre ieri hanno ricevuto un «no» secco dal Novara per il difensore Lisuzzo. Probabile invece che si chiuda lo scambio Rizzato-Lazcko con la Reggina.

Piovaccari non ha gradito le prime scelte del mister doriano: il «Pifferaio» piace a Parma e Siena.

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