Neve e temperature in calo: inverno senza sosta

Dicono gli esperti che sarà la settima irruzione di freddo e che proprio in questi giorni entrerà nel vivo. «Non c'è da fidarsi della breve e relativa tregua prevista per sabato mattina», dice Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com. «Il vortice sul Mediterraneo si approfondirà tra sabato e domenica per l'arrivo di un nucleo ancor più freddo dalla Russia e si avvicinerà all'Italia». Quindi, se le previsioni sono giuste, aspettiamoci nevicate al Nord fino in pianura, specie sul Nord Ovest, Alpi ed Emilia, e a quote basse sulla Liguria. Le ragioni di questa ondata di maltempo che sembra non voler far finire l'inverno? Eccole. «Siamo in presenza di una situazione che in gergo tecnico viene definita di “blocco” - spiega ancora Francesco Nucera -. In pratica le alte e le basse pressioni rimangono ferme nelle loro posizioni. Soprattutto quando i massimi di pressione si posizionano alle latitudini settentrionali, masse di aria fredda riescono a raggiungere con facilità i settori meridionali europei ed il Mediterraneo. Noi ci troviamo dentro la conca depressionaria ed ecco spiegato il maltempo reiterato e freddo che sta caratterizzando il mese di febbraio. Anche la prossima settimana prevarranno condizioni di instabilità seppur in via di attenuazione con temperature che entro fine mese diverranno più miti». Quindi, si tratta di resistere anche qualche giorno, prima di mettere via nell'armadio sciarpe e guanti e tirar fuori qualcosa di più primaverile.

Intanto proprio per scaldare gli ambienti e rendere più confortevole il soggiono nelle abitazioni così come nei luoghi pubblici, in considerazione delle condizioni climatiche con temperature al di sotto della media, il sindaco Marco Doria ha autorizzato per sei giorni, da ieri fino a martedì 26 febbraio compreso, l'accensione degli impianti di riscaldamento per quattordici ore giornaliere a regime di comfort (20 gradi + 2 di tolleranza), oltre alle dieci ore a regime attenuato (16 gradi + 2 di tolleranza).