«I dati Istat parlano chiaro. I profitti delle imprese sono ai minimi storici dal 1995, il potere di acquisto cala dello 0,5 e il reddito disponibile sale del 2,1%. La Regione non può fare finta di nulla, a partire dall'Imu, che ha contorni misteriosi», così Raffaella Della Bianca consigliere del gruppo Misto ieri in consiglio regionale ha chiesto alla giunta di rivedere la pressione fiscale: «Se il fisco aumenta, il gettito rischia di diminuire - ha affermato Della Bianca -. Sarebbe opportuno abbassare le accise sulla benzina (in Liguria una delle più alte d'Italia) che incidono sul costo della vita e sull'inflazione».
Ma ieri in aula c'è stata tensione tra forze della maggioranza a proposito dell'urgenza che la giunta ha chiesto per il provvedimento di sospensione temporanea per due anni del Durc (documento unico di regolarità contributiva) che i commercianti ambulanti devono presentare annualmente per dimostrare di aver pagato regolarmente tasse e contributi Inps e Inail. Vista la crisi il governo della Regione ha pensato ad una moratoria che però è stata contestata dalla Federazione della Sinistra, che si è astenuta sul provvedimento, ma soprattutto da Armando Capurro (Noi con Burlando) che ha votato contro: «Si tratta di un'amnistia e di condono fiscale a favore di una sola categoria - ha contestato -. Siamo di fronte ad una lesione dei diritti di tutti gli altri cittadini e degli artigiani, molti dei quali hanno perso concessioni o appalti perché non avevano certificazioni». A favore del provvedimento, invece, il centrodestra anche se Marco Melgrati (Pdl) ha rimarcato come «ancora una volta la maggioranza sia spaccata. La legge è da analizzare con attenzione perché c'è il rischio di creare un'assurda sperequazione fra categorie».
Sempre Melgrati ieri ha chiesto l'applicazione della legge regionale per la tutela dei dislessici approvata nel 2010 ma mai finanziata. La Regione dovrebbe finanziare strumenti informatici e tecnologici per percorsi didattici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.