Da lunedì scorso non può lavorare e così sarà per i prossimi due mesi. Bloccato da mancati pagamenti al Comune di Genova per il cosiddetto «plateatico», cioè l'area di occupazione suolo del banco che ogni ambulante paga all'amministrazione competente. Romolo Fieschi quel tributo da circa 9mila euro sembra non averlo pagato per un disguido, una stupida dimenticanza: la notifica del Comune gli è arrivata a fine novembre, quando lui era impegnato ad assistere un familiare malato e stava fuori casa.
«Quella cartolina non l'ho proprio vista. Devo averla proprio persa e oggi, per un errore, mi ritrovo a non poter lavorare. Come faccio a pagare quanto devo senza poter aprire il banco?» lamenta il commerciante. Fieschi, da giovedì scorso, sta manifestando con il suo furgone spiegando la sua situazione disperata nella speranza che il Comune di Genova possa venirgli incontro. Si tratta di un problema che, a causa della forte crisi economica, patirebbe non solo Fieschi ma con lui almeno altri 250 ambulanti in tutta Genova. «Non so se i numeri siano proprio quelli, ma la difficoltà è oggettiva - spiega l'assessore allo sviluppo economico del Comune Francesco Oddone -.
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