Preziosi torna ai vertici della Lega di A e vuole altri acquisti

Dopo alcuni giorni di silenzio il patron Enrico Preziosi è tornato a parlare di calciomercato in occasione della riunione di Lega, dove ha «vinto» la battaglia con altri colleghi della sua cordata ed è stato eletto consigliere di Lega, insieme a Cairo (Torino), Cellino (Cagliari), De Laurentiis (Napoli), Ghirardi (Parma), Guaraldi (Bologna), Lo Monaco (Preziosi), Percassi (Atalanta) e Pozzo (Udinese).
Primo tema gli attaccanti: «Borriello e Immobile posso dire che restano». Secondo Ziegler, terzino sinistro: «Per lui invece siamo sulla strada giusta». Terzo, il tecnico: «Delneri? Se dopo tutte quelle sconfitte è ancora lì, vuol dire che la fiducia nei suoi confronti è intatta». Quarto, Siligardi il fantasista del Livorno col vizio del gol: «Il ragazzo ci piace, ma con Spinelli è inutile fare trattative. Purtroppo ha dei numeri in testa che non esistono». Chiusura con una battuta sulla revoca della penalizzazione di due punti al Napoli: «Sono felice, però bisogna rivedere la giustizia sportiva».
Intanto dopo Nadarevic, ieri è stata giornata di visite mediche per il sesto nuovo arrivo in casa rossoblù. Ruben Olivera, che aveva già giocato con il Genoa nella stagione della qualificazione in Europa League: «Voglio fare un bel campionato col Genoa - le sue prime parole -. Il gruppo c'è ed è abituato a lottare. Sono contento di essere ritornato, visto che era quello che volevo». Per Ziegler oggi dovrebbe essere la giornata giusta dopo che la Lokomotiv Mosca ha dato il suo via libera. Ma con la Juventus si sta parlando anche del giovane cileno Castillo, dell'Universidad Catolica. Rossoblù e bianconeri dovrebbero acquistare insieme la punta, che poi verrebbe subito a giocare sotto la Lanterna.
Il Genoa compra, ma per ora non vende. Se il passaggio del terzino destro Sampirisi all'Atalanta sembrava ormai cosa fatta, ecco che invece il trasferimento dell'ex Milan al momento è saltato. Così il numero uno del Grifone: «Sampirisi ha fatto una scelta, noi avevamo l'impegno di cederlo». Tradotto significa che non dovrebbe partire. Per la difesa si segue sempre Neto del Siena, mentre al Parma sono stati chiesti sia Paletta che Zaccardo. Con la Fiorentina invece è stato intavolato uno scambio che porterebbe Camporese a Genova e Bovo a Firenze. Operazioni comunque che se andranno in porto, si concretizzeranno la settimana prossima.
Infatti Rossi e compagni domani al Ferraris hanno una gara che non possono sbagliare. Contro il Catania sono obbligatori i tre punti per non perdere ulteriore distacco dalla zona salvezza. Se agli etnei mancheranno i due fari di centrocampo Lodi e Almiron, mister Del Neri a parte Pisano e Seymour squalificati, e i lungodegenti Jankovic e Vargas può contare su quasi tutti gli effettivi. E così ecco che l'esterno Nadarevic, appena arrivato dal Varese, potrebbe subito partire titolare nel 4-4-2 che vorrebbe proporre il tecnico di Aquileia.
Borriello, che ha lavorato a parte solo per precauzione, e Immobile saranno le punte, con Rossi e Kucka che hanno recuperato dai rispettivi acciacchi e saranno sicuramente del match. Bertolacci e Melazzi completamente ristabiliti, mentre per Olivera c'è stato il primo allenamento a Pegli. Nel pomeriggio ci sarà la rifinitura, ovviamente a porte chiuse e senza conferenza stampa del mister genoano, e poi il ritorno nel ritiro in un albergo del ponente cittadino.

Per cercare quello spirito di gruppo, smarrito nel secondo tempo di Cagliari, proprio nel momento in cui il Genoa sembrava confermare di aver ritrovato la strada giusta imboccata nelle più recenti prestazioni contro Torino, Inter e Bologna.