Grease Travolti

Bulli, pupe e rock'n'roll. Sono i giovani ribelli di «Grease», giubbotti in pelle, gonne a ruota, ciuffo alla Elvis e tanta brillantina, che da stasera saranno in scena al Teatro Allianz, nell’allestimento della Compagnia della Rancia, per far rivivere, direttamente dall’America, quei meravigliosi anni ’50: una guerra lasciata alle spalle, un gruppo di teenager pronti a godersi i piaceri della vita e, naturalmente, gli immancabili drive-in, dove trascorrere romantiche serate e scambiarsi i primi baci.
Oltre un milione di spettatori, mille repliche e incassi da capogiro, il musical dei record nasce nel ’71 da un'idea di Jim Jacobs e Waren Casey per il teatro sperimentale di Chicago, ma è con il film di Randal Kleiser che Grease raggiunge la sua massima popolarità, portando al successo uno strepitoso John Travolta nel celebre ruolo di Danny Zucco, e una bellissima Olivia Newton John, nei panni della giovane e ingenua Sandy Ollson. In Italia arriverà nel ’97, con la fortunata edizione di Lorella Cuccarini: sei mesi di tutto esaurito al Teatro Nuovo, un consenso di pubblico senza precedenti.
Sono tanti gli ingredienti del suo inarrestabile successo: dalla colonna sonora, che con «Summer Nights» e «Hopelessly devoted to you» rimase per anni in vetta alle classifiche mondiali, guadagnandosi persino una nomination al premio Oscar, fino alla trama, che racconta la vita in college con affascinante delicatezza e un sottile velo di ironia.
Tutto nasce da un magico incontro d’estate: Danny, leader degli scatenati T-Birds, incontra Sandy, una giovane australiana acqua e sapone e se ne innamora. Finite le vacanze, Sandy deve tornare in Australia e i due sono costretti a dirsi addio, giurandosi amore eterno. Ma i programmi di Sandy cambiano improvvisamente: si iscrive per caso alla stessa scuola di Danny e lì conosce le «famose» Pink Ladies, un gruppo di vivaci studentesse con cui strige amicizia. I due sono felici di reincontrarsi, fino a quando i rispettivi amici vengono a sapere della loro storia: allora Danny, per evitare imbarazzi e continue prese in giro, sceglie di mostrarsi spavaldo e indifferente alla bella Sandy di fronte al gruppo. Tra ripicche, gelosie e colpi di scena, i due torneranno nuovamente insieme, fino all'attesa gara di ballo: qui l'affiatata coppia, presentata come favorita, viene separata da una conturbante compagna di cha-cha-cha, che trascina Danny alla vittoria con un sensuale ballo finale. È così che Sandy comprende la vera natura di Danny e decide di rimettersi in gioco, abbandonando le vesti di «ragazzina-bene»: al party di fine anno, una nuova Sandy appare allo sbalordito Danny, più sexy e grintosa che mai, decisa a sorprenderlo e riconquistarlo. Sulle note del brano «You're the One that I Want» i due capiscono di essere fatti l'uno per l'altra e volano via su una fiammante automobile cromata, acclamati dai festanti amici.
Rinnovato nelle scene, nei costumi e nel cast, l’attuale edizione è affidata al regista Federico Bellone, 26 anni sulla carta d’identità e una passione per il musical da sempre: «Quando vidi per la prima volta Grease al Teatro Nuovo avevo 16 anni e rimasi letteralmente folgorato - racconta il regista -. Lo spettacolo era una vera bomba, pronta ad esplodere con una tale energia da mandare il pubblico in visibilio: l’unico musical capace di portare tra il pubblico ragazzi e adulti che a teatro non c’erano mai stati».
La nuova versione vuole essere un recupero di quella carica esplosiva, con le canzoni e le coreografie che hanno fatto la storia del musical e sono entrate a pieno titolo nell’immaginario collettivo: «Sarebbe stato addirittura profano metterci mano. Capita persino che il pubblico in platea mimi gli stessi movimenti dei balletti resi celebri dal film».


A cambiare saranno invece la scenografia, di forte impatto visivo, grazie a «un collage di vivaci pubblicità anni ’50» e il giovanissimo cast: «un gruppo di artisti ventenni, altamente preparati nel canto e nella danza, che trascineranno il pubblico in sala in balli sfrenati e tanto entusiasmo».

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