Bruxelles - Aiuti alla Grecia. "Abbiamo trovato un accordo". Lo ha dichiarato il presidente stabile della Ue Herman Van Rompuy, poco prima dell’avvio del vertice europeo.
Pre-vertice Incontro pre vertice sull’emergenza greca a Bruxelles: i premier francese e tedesco, Nicolas Sarkozy e Angela Merkel, si sono incontrati questa mattina con il premier greco Papandreu, lo spagnolo Zapatero, il presidente della Commissione Ue Manuel Barroso, il presidente permanente Heran Van Rompuy. E all’uscita del palazzo del Consiglio europeo, dove si è tenuta la riunione, si è visto anche il presidente della Bce Jean Claude Trichet. Il vertice vero e proprio era stato rinviato alla fine della mattinata ufficialmente per i problemi meteo.
Le misure Gli Stati della zona euro sono pronti a prendere, se necessario, misure coordinate per salvaguardare la stabilità della zona euro. Nel frattempo la Grecia dovrà attuare rigorosamente il suo piano di risanamento ed essere pronta a prendere misure supplementari se ce ne sarà bisogno. Questo il messaggio principale contenuto nella dichiarazione dei 27 leader della Ue riuniti a Bruxelles. "Sosteniamo gli sforzi del governo greco e i loro impegni a fare tutto il necessario, compresa l’adozione di misure addizionali, per assicurare che gli obiettivi ambiziosi del programma di stabilità per il 2010 e gli anni successivi siano raggiunti. Chiediamo al governo greco di attuare tutte queste misure in modo rigoroso e determinato, per ridurre il deficit del 4% nel 2010 in modo efficace".
Poi la disponibilità: "I membri della zona euro intraprenderanno, se necessario, azioni determinate e coordinate per salvaguardare la stabilità finanziaria in tutta la zona euro. Il governo greco non ha richiesto alcun sostegno finanziario".