Un greco ferito, 2 picchiati, 9 romanisti arrestati

da Roma

Non particolarmente soddisfatto Luciano Spalletti. «Un po’ d’amarezza resta», afferma il tecnico giallorosso, «perchè avremmo potuto gestire meglio la partita, anche in funzione della prossima di Champions. L’Olimpiakos era una squadra alla nostra portata, ma ci ha messo in difficoltà. Però, se avessimo fatto come nel primo tempo come nel secondo, forse la vittoria sarebbe arrivata perchè, malgrado qualche elemento sotto condizione per le troppe partite, habbiamo giocato corto, in modo aggressivo, senza mai far respirare i greci. Perchè, dopo un primo tempo così così, le occasioni si sono viste. Ci è mancata la distanza nell’attaccarli sul loro possesso palla, loro giostravano bene sulle fasce e a noi è mancato qualcosa». Inevitabile che il discorso vada su Totti, al terzo errore stagionale su quattro dal dischetto. Spalletti storce la bocca: «Sono momenti, periodi così, può capitare, ma continuerà a tirarli. Totti ha personalità e qualità, ricordiamoci cosa ha fatto al mondiale, Comunque se ne parlerà, va coinvolto nella questione».
Un tifoso greco ferito, altri due aggrediti, nove supporter romanisti arrestati. È il grave bilancio della vigilia di Roma-Olympiakos.

Un gruppo composto di dieci persone, pare tifosi romanisti, sono entrati nella notte tra martedì e mercoledì in un albergo di via Gregorio XI dove alloggiavano supporter dell’Olympiakos. Un tifoso greco 32enne è stato ferito con 5 tagli alla coscia destra. Sul Lungotevere, invece, due greci di 21 e 22 anni sono stati aggrediti con calci e pugni da un gruppetto composto da cinque persone.