nostro inviato a Mosca
Avrebbe dovuto presentare un accordo con Alitalia, l'avvio di pacchetti economici per i russi che vogliano visitare Milano sotto le feste di Natale o durante i saldi invernali, mescolando shopping e cultura. Ma la delegazione comunale in missione istituzionale a Mosca, guidata dall'assessore alla Moda Giovanni Bozzetti, è stata lasciata «a terra» due volte dalla Compagnia di bandiera. Da una parte, perché voli e hotel scontati per i turisti sovietici per adesso restano una dichiarazione d'intenti: Palazzo Marino e Unione del commercio erano pronti a garantire sconti negli alberghi e biglietti gratis in alcuni musei per chi acquista il pacchetto in blocco.
Ma ieri mattina, alla conferenza stampa, il responsabile russo di Alitalia a Mosca non ha potuto assicurare se il progetto andrà a buon fine, mettendo in imbarazzo i partner istituzionali. Tra Alitalia e Aeroflot, la compagnia di bandiera russa, nell'ultima settimana la guerra per lo spazio aereo, ma soprattutto per il numero dei passeggeri, non ha concesso sconti: l'effetto finale è stata la cancellazione complessiva di undici voli settimanali (più 7 bloccati prima ancora che entrassero a regime) tra Malpensa e Mosca, in andata o ritorno. Compreso quello della delegazione comunale che sarebbe dovuta partire col volo Alitalia AZ561 delle 17.35, cancellato, e che ha avuto almeno la fortuna di trovare posto su un volo Lufthansa.
Fino al 29 ottobre, la compagnia di bandiera italiana garantiva tra Milano e Mosca un solo volo giornaliero di andata e ritorno, in partenza da Malpensa alle 10.50 e dall'aeroporto di Sheremetevo alle 17.25. Dal 30 ottobre, con l'inizio dell'orario invernale, Alitalia contava di raddoppiare l'offerta, con partenza alle 11.05 e alle 15.45 da Malpensa e alle 7.05 e 17.35 da Mosca. Ma l'operazione è stata subito bloccata da Aeroflot. Le diplomazie stanno lavorando attivamente per risolvere un conflitto che rischia di estendersi oltre il settore dei trasporti. Il 4-5 novembre a Verona il ministro alle Infrastrutture Pietro Lunardi parteciperà ad un tavolo a cui è invitato anche il ministro russo ai Trasporti, e nell'occasione affronteranno certamente anche la vicenda Alitalia-Aeroflot. Se non bastasse, la situazione potrebbe essere risolta dall'incontro tra il premier Silvio Berlusconi e Putin che il 17 novembre inaugureranno un gasdotto sulla costa del Mar Nero.
Ieri a Mosca l'assessore Giovanni Bozzetti e il vicepresidente dell'Unione del commercio Renato Borghi hanno incontrato l'ambasciatore italiano a Mosca Gianfranco Facco Bonetti, che ha assicurato massimo impegno per risolvere la «battaglia dei cieli». Borghi è preoccupato perché l'accordo per favorire pacchetti economici e più turisti russi a Milano è a rischio «e i commercianti ne sarebbero penalizzati».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.