Haendel per benificenza a Sant'Eustorgio

Milano offre una un’interessante occasione per riscoprire un grande compositore tedesco, Georg Friedrich Haendel. Sabato 2 ottbbre nella Basilica di Sant’Eustorgio (nella omonima piazza), si svolgerà una serata dedicata al genio musicale, patrocinata dal Comune di Milano e promossa dalla iBVA, un’associazione no profit laica, con al centro il brazio prezioso dal titolo “Ode per la regina Anna”, nonché una selezione di dieci cori dell’imponente Messiah. Si tratterà di un concerto di grande impatto con l’orchrestra Giovani Guido D’Arezzo, il Coro Canti Cantorum, i solisti: Giuseppina Pastore, soprano, Giovanni Duci, controtenore, Giuseppe Conte, controtenore e Sergio Alcamo Basso. L’Orchestra è diretta dal Maestro Vincenzo Simmarano.

A parte la qualità delle musiche e dell’autore, la serata sarà caratterizzata dalla “solidarietà”, in quato gli incassi saranno devoluti a favore di questa associazione che si occupa di minori, adolescenti, madri, famiglie italiane e straniere in difficoltà. La speranza è che il pubblico raccolga questo invito alla solidarietà perché il ricavato del concerto è destinato a supportare il progetto del Centro Italiano per Tutti, un servizio che è attivo da cinque anni con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei cittadini e delle famiglie straniere nella vita lavorativa sociale e civile italiana, con particolare riferimento e attenzione alla condizione delle donne. Questo servizio sono previsti due corsi di lingua italiana differenziati in vari livelli destinati a donne e madri straniere con la possibilità anche di fruire del nido per i banbini organizzato all’interno della scuola. Nell’anno scolastico 2008-2009 sono state 307 le persone di cui 149 donne e mamme che hanno frequentato i corsi per adulti. I corsi frequentati sono stati circa 300 e le ore erogate complessivamente 600. Per avere un’idea della qualità svolta dal centro basti questo dato: le nazionalità rappresentate sono state 42, il che testimonia come Milano sia da sempre una città accogliente, generosa, aperta all’integrazione tra etnie e culture diverse.

Tornando al concerto, è sicuro che dato lo spessore del compositore, tedesco, ma naturalizzato inglese, che si tratterà di una serata musicale di grande fascino. L’autore è nato il 23 febbraio 1685 a Haile e vissuto a Londra fino all’aprile del 1759, è considerato uno dei più grandi musicisti di musica Barocca.

Influenzato dai grandi compositori, in particolare da quelli della scuola italiana e dall’inglese Henry Purcell, ha composto opere che ebbero un impulso decisivo su tutti i contemporanei e fra gli autori delle generazioni successive, primi fra tutti i maestri del classicismo viennese da Haidyn, Mozart e Beethoveen. (Per ulteriori informazioni, rivolgersi a Edes Robis De Monti: tel. 02.719000. E mail: Gualden@tiscalinet.it).