I deejay mixano le regole per ballare senza rischi

L’iniziativa è stata presentata in Bovisa

Divertirsi senza correre rischi, questo è il problema, sul quale si discute ormai da molto da tempo. Per tentare di risolvere la questione scendono in campo i dj, con un «djCalogo», ovvero dieci consigli per vivere la night life senza problemi e soprattutto con consapevolezza. L’iniziativa parte proprio da Milano, grazie ad «Havana Club», importante marchio del beverage di Pernod Ricard Italia, che ha sostenuto il progetto.
«Stacci dentro!», «Se sei fuori, sei out», «Party, bevi e torna», questi i primi tre «comandamenti» stilati da dj, protagonisti del mondo della notte e interlocutori ideali dei giovani. «Educare i giovani al consumo responsabile è un obiettivo di primaria importanza – spiega Franco Bonadeo, vicepresidente Corporate di Pernod Ricard Italia – che non si può conseguire con divieti e proibizioni, che spesso hanno invece l’effetto contrario. Havana Club ha fatto del “culto a la vida” la sua filosofia, e nessuno meglio dei dj può avvicinare i giovani e comunicare loro un esempio di divertimento positivo».
Il «djCalogo», presentato alla Triennale di Milano dai dj e dalla madrina dell’iniziativa Maddalena Corvaglia, esprime in modo diretto e genuino l’importanza di divertirsi senza mettere a rischio se stessi e gli altri, con messaggi chiari, diretti e giocati sull’ironia. Il decalogo contiene infatti dieci frasi a effetto, che quest’estate saranno mixate nel corso di oltre 600 feste in più di 200 discoteche di tutta Italia, per parlare al popolo della notte. Stando a recenti dati Istat (fonte: Italia in Cifre-Annuario 2007) sono circa 13 milioni 800mila gli italiani che frequentano discoteche almeno una volta l’anno. «Abbiamo partecipato con entusiasmo a questo progetto - spiegano i dj Boosta, Francesco Farfa, Stefano Fontana, Remo e Samantha Garofalo –, nelle nostre serate ci capita spesso di incontrare chi esagera. Con il “djCalogo” vogliamo lanciare un messaggio forte e chiaro per far capire a tutti che ci si può divertire di più e meglio senza correre alcun rischio».
La prima tappa è stata al mega party organizzato alla Triennale Bovisa, dove, fino a tarda notte, i dieci «comandamenti» hanno intercalato le performance alla consolle. Fra i protagonisti tanti dj, personaggi del mondo dello spettacolo, della musica e dello sport. La musica è andata avanti fino a notte fonda, ma con l’imperativo di non esagerare.

Perché, come recita l’ultimo punto del «djCalogo»: «Domani è un’altra festa».

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