I dieci migliori chef che hanno avuto più birra (e soprattutto più gusto)

Di birra in birra, da un ristorante all'altro. Ma attenzione, non è un invito a ubriacarsi. Il peregrinare lungo il circuito di «ILoveBeer», significa cenare in uno degli otto famosi ristoranti milanesi, o anche in tutti assieme, ma una sera per volta.
È un'iniziativa per amanti della buona tavola. Per palati raffinati in cerca di sapori da gustare e da abbinare. Sono loro infatti a sfatare il primo luogo comune, che la birra si debba consumare solo d'estate. Non è così. Consultate il sito www.ilovebeer.it per non mancare gli appuntamenti autunnali. Coinvolti otto ristoranti (Due Spade, il Liberty, Trattoria Alla Vecchia Maniera, Enocratia-Il Governo del Vino, Dopolavoro Bicocca, Osteria Grand Hotel, Trattoria da Giannino e Pane e Acqua). Giovedì scorso la cena si è svolta al Liberty, qui ha cucinato lo chef Andrea Provenzani. Il prossimo appuntamento sarà l'11 ottobre alla Trattoria Alla Vecchia Maniera, sui navigli.
Si è concluso, intanto, il premio Moretti Grand Cru. Sono già stati scelti i 50 giovani chef, under 35, capaci di valorizzare la birra in cucina e domani verranno resi noti anche i nomi dei 10 finalisti. Ossia dei cuochi che parteciperanno, il 12 novembre, alla Città del Gusto del Gambero Rosso a Roma: dovranno stupire la giuria presentando un mini menù, una ricetta salata e un dessert. La giuria sceglierà il vincitore che potrà scegliere tra diversi premi, tutti del valore di 10mila euro (viaggio per due persone a Copenhagen, Barcellona e Parigi; fornitura di attrezzature professionali Sirman per la cucina; fornitura d'arredo tavola, marchi distribuiti da Caraiba Luxury, fornitura di prodotti alimentari per l'alta ristorazione). A presiedere la giuria Claudio Sadler.
I giurati-chef: Andrea Berton, Cristina Bowerman, Iside De Cesare, Nino Di Costanzo, Davide Oldani, Simone Padoan, Andrea Sarri, il sommelier Giuseppe Palmieri con Alfredo Pratologno, direttore Affari istituzionali di Heineken Italia e Paolo Marchi, giornalista, creatore di Identità Golose e ideatore del congresso internazionale di cucina d'autore che a febbraio compirà nove anni.
Rispetto all'anno passato i partecipanti al premio Moretti Grand Cru sono cresciuti del 20 per cento, molti gli esordienti: l'80 per cento dei cuochi di quest'anno non si era lanciato nella sfida del 2011. La Lombardia ha fatto la parte del leone con il 22 per cento degli iscritti, seguita da Piemonte (12%) e Veneto (11%). La birra si conferma ingrediente versatile, come emerge dalla quantità di ricette. Nella maggior parte dei casi la birra è stata proposta in antipasti e primi piatti. Curiosità: anche la pizza è stata preparata in golose varianti sul tema birra.

Non solo affiancata come bevanda principale ma utilizzata come ingrediente.

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