I micronidi funzionano. Si avvicina linizio dellanno scolastico e liste dattesa vanno a esaurirsi. Il Comune vince la sfida per «far quadrare» il bilancio degli asili nido.
«Tutti i nostri piccoli clienti - afferma lassessore allEducazione e allInfanzia, Bruno Simini - avranno un posto entro fine dicembre». Si è trattato di un lavoro molto difficile, soprattutto dovuto al fatto dellaltissima richiesta di posti per i più piccoli. Sono circa 40mila i giovanissimi milanesi. «Al momento, rimangono fuori ancora quattrocento famiglie», spiega Simini. Sembrerebbe una cifra alta, ma si tratta - a conti fatti - solo dell1 per cento della domanda. «Ma non dobbiamo fare allarmismi - continua Simini - per quanto pochi, noi contiamo di sistemarli entro dicembre».
«Le liste dattesa - ha spiegato lassessore ieri pomeriggio, in occasione della giornata di chiusura delle attività allestite nei fossati esterni del Castello sforzesco - sono state azzerate dalla stretta collaborazione tra le strutture pubbliche e quelle private, un programma che lopposizione ha sempre bocciato e contestato». Da qui, dobbligo, un confronto con la capitale. «A Roma - spiega Simini - la lista dattesa conta circa 7.500 bambini, cifra piuttosto difficile da colmare entro linizio dellanno scolastico». Lincremento di circa il 50 per cento delle strutture, che sono passate nel giro di un anno da 110 a 167, ha sicuramente aiutato a «sfoltire liste dattesa troppo ingombranti». «Il nostro progetto e i nostri risultati - continua lassessore - saranno un importante eredità che questo mandato lascerà alla città e ai milanesi».
Tutto parte da una fiduciosa collaborazione tra pubblico e privato. «Ovviamente il Comune ha il dovere di garantire spazi pubblici per tutti i bambini. Tuttavia - conclude Simini - i nuovi rapporti con le strutture private hanno permesso una più ampia offerta e un margine di scelta più liberale.
«I micronidi funzionano» Il Comune entro dicembre azzera le liste di attesa
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