I pediatri dovranno farsi trovare al telefono due ore di più al giorno. È questa la sintesi dellaccordo che riguarda 180 pediatri e che è stato siglato ieri tra la Regione e i rappresentanti delle associazioni mediche. Con un finanziamento regionale di un milione e mezzo di euro questi pediatri, alcuni riuniti in associazioni, dovranno sostenere iniziative di aggiornamento, dotarsi di computer, infermieri o collaboratori di studio. «Il nostro principale obiettivo - ha spiegato lassessore alla Sanità Claudio Montaldo -è quello di migliorare laspetto del contatto telefonico con i pazienti e favorire la possibilità di reperire informazioni da parte dei reparti ospedalieri e dei pronto soccorso in caso di accessi improvvisi». Laccordo stabilisce che entro un mese dalla sua entrata in vigore i pediatri convenzionati dovranno garantire due ora al giorno in più di contattabilità telefonica, che si vanno ad aggiungere agli orari previsti (dalle 8 alle 10 dei giorni lavorativi e durante lorario di studio).
In caso di assenza dovranno essere adeguatamente disponibili i recapiti del sostituto con lindicazione degli orari e delle modalità di contattabilità. Inoltre ogni pediatra dovrà dotarsi di una guida informativa con tutti i numeri di recapito ai quali essere contattato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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