Caro direttore
Mi chiamo Marisa Pattoni.
Nel 2003 mio marito investe 10.000 euro nel programma «Staffetta» di Postevita, con scadenza fissata al 2010. Nel 2006 mio marito decede.
La Responsabile dellufficio postale mi sollecita a non disinvestire (ricordandomi che alla scadenza dovrò ricordarmi di inviare, oltre alla documentazione prevista, anche il certificato di morte di mio marito). Nel giugno 2009 per mie necessità finanziarie decido di monetizzare il suddetto investimento: ma i soldi non c'erano già più.
Dolore per la perdita del mio compagno e rabbia per questo furto: sono i soli sentimenti che provo.
In questa mia medesima situazioni si trovano tanti altri cittadini con i quali ci siamo uniti in un Comitato.
Chiediamo che la legge 166 del 2008 venga modificata e cancellata la retroattività. Non si può sempre vessare e ignorare la parte più indifesa dei cittadini, cittadini peraltro pure votanti!
Buon lavoro e grazie per l'attenzione che ci dimostrerà
(per il Comitato Vittime legge 166)
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