I vertici Rai spaccati su Belen. E Morandi rinuncia a Sanremo

Oggi il dibattito in Cda sulla prossima kermesse canora

I vertici Rai spaccati su Belen. E Morandi rinuncia a Sanremo

Ammazza quanto conta ormai questa Belen. La showgirl più gettonata del momento ha fatto litigare i vertici Rai e la questione rischia di mandare a monte il progetto per Sanremo 2011. Perché sul suo nome si sta combattendo una battaglia che coinvolge tutta la squadra che sta preparando il Festival e che ieri si è dimessa in blocco dopo che all’interno dell’azienda si erano manifestate perplessità sulla sua presenza sul palco dell’Ariston, in particolare in relazione alle notizie circolate quest’estate sul coinvolgimento in storie di droga.

Ieri, dopo mesi di tira e molla, il conduttore Gianni Morandi e il direttore artistico Gianmarco Mazzi hanno gettato la spugna, proprio il giorno prima che la questione arrivasse in Cda. Attenzione, però: i toni sono durissimi, ma sembrano più una minaccia che una decisione definitiva. Perché in Rai le questioni non hanno quasi mai contorni trasparenti. E si capisce dalla risposta arrivata dai dirigenti della Tv di Stato che si mostrano fiduciosi che si vada avanti.

In sintesi è successo questo: il gruppo che sta mettendo in piedi il Festival ha ideato un progetto che prevede la conduzione di Morandi, affiancato da due belle e gettonatissime showgirl: Elisabetta Canalis e Belen più l’apporto comico di Luca e Paolo (i due delle Iene) e una serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. «Una scala reale - dicono gli organizzatori - per portare luce, dinamismo e imprevedibilità» sul palco dell’Ariston. Siccome però questo piano non trova da settimane una ufficializzazione definitiva da parte della Rai e soprattutto del direttore di Raiuno Mauro Mazza, che deve tener conto dei pareri dei consiglieri, la squadra si è arrabbiata. «Caro direttore - scrive Morandi a Mazza - a malincuore sono costretto a comunicarti che il progetto artistico per Sanremo 2011 a cui, come noto, stavo lavorando da maggio scorso, non è più realizzabile. Mi dispiace perché ho creduto all’idea e lavorato all’intero progetto di spettacolo con impegno ed entusiasmo ma non è facile tenere artisti importanti (e manager) coordinati e motivati per un tempo così lungo». Insomma, anche se non viene detto esplicitamente, gli organizzatori (e certamente il manager di Belen Lucio Presta che ha portato al successo le ultime tre edizioni) si sono arrabbiati dopo aver visto le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dai consiglieri Antonio Verro e Rodolfo De Laurentiis secondo cui la Rodriguez, fidanzata di Fabrizio Corona, non sarebbe la candidata ideale sia per le «qualità artistiche», sia per «lo stile di vita». Il riferimento è al coinvolgimento nelle inchieste sulle discoteche milanesi. Era già anche circolato il nome di un’alternativa: Vanessa Incontrada, con un’immagine più «da famiglie». Il direttore di Raiuno Mazza scarica le responsabilità dei ritardi sui vertici aziendali.

Dal cda si risponde che la linea editoriale spetta al direttore di rete e che oggi si prenderà solo visione del progetto. Il direttore generale Mauro Masi si dice fiducioso che il progetto andrà avanti. Insomma, un caos: oggi in cda se ne vedranno delle belle, anzi delle Belen.

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