Incendio in un capannone in disuso: scongiurato un disastro ambientale

Ha messo a rischio l’incolumità dei vigili del fuoco e avrebbe potuto avere conseguenze dannose anche sull’ambiente circostante l’incendio scoppiato nel pomeriggio di ieri in un capannone in disuso ai margini dell’Aurelia, circa 7 km a nord di Civitavecchia, ora utilizzato come discarica abusiva. Giunti sul posto, i vigili del fuoco si sono resi conto che, oltre all’immondizia, stavano andando a fuoco anche alcuni rotoli di lana di vetro e che le fiamme stavano per estendersi ai rivestimenti in amianto del soffitto, altamente tossici. I pompieri hanno inviato una relazione alla Asl Roma F e alla polizia municipale.

Come ha spiegato il responsabile della squadra intervenuta, «troppo spesso dobbiamo operare in strutture abbandonate e fatiscenti che, oltre a essere pericolanti, contengono materiali tossici, non rimossi da anni per incuria, o di dover spegnere incendi in discariche abusive, dove vengono gettati anche rifiuti speciali o vecchie bombole con residui di Gpl e quindi ancora altamente infiammabili. Situazioni pericolose più volte segnalate agli organismi preposti, ma che purtroppo si ripetono regolarmente».

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