É un po' Far West e un po' paradiso per chi ama viaggiare fuori dalle rotte. Nel pezzo di Molise che confina con Lazio e parco d'Abruzzo si entra da sud passando da Venafro, e da Nord via Castel Di Sangro o via Alfedena scavallando il passo di San Francesco. Comunque vada si va bene perché sono strade panoramiche e poco trafficate: strade da Giro d'Italia. Boschi, montagne, qualche animale al pascolo e una serie di piccoli paesi ancora in pietra tutti da vedere: Colli al Volturno, Cerro al Volturno, Pizzone, Rocchetta, Castel san Vincenzo.
É la valle del Volturno la cui storia comincia nel VII secolo quando i tre Beneventini Paldo, Taso e Tato convinti dall'abate Tommaso dell'abazia di Farta (Rieti) vennero alle sorgenti del Volturno per fondare il monastero di San Vincenzo(in foto) oggi ristruttato ma che ospita uno dei siti archeologici più ricchi e importanti dell'intero Meridione. Un posto magico a pochi passi dalle sorgenti del fiume Volturno dove c'è anche possibilità di pernottare in alcuni agriturismi. Il resto è natura e buone tradizioni e salite su cui correre e pedalare- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.