Un anno fa la lettera Bce (che Monti ha ignorato)

A un anno dalla missiva, il governo ha fatto troppo poco...

Un anno fa la lettera Bce (che Monti ha ignorato)

«Caro primo ministro…»: cominciava così, con questo tono confidenziale, la lettera che giusto un anno fa, il 5 agosto 2011, segnò una svolta per i destini dell’Italia. Era firmata a due mani da Jean-Claude Trichet e Mario Draghi, presidente in scadenza e «in pectore» della Banca centrale europea (il passaggio di consegne sarebbe avvenuto il 19 ottobre a Francoforte).

La lettera conteneva i diktat-capestro imposti dal Consiglio direttivo Bce al nostro premier ed è stata usata per appiccare il fuoco al rogo purificatore del ventennio (scarso) berlusconiano.

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