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Elisabetta II arriva a Roma: incontrerà Napolitano e il Papa

La sovrana britannica, accompagnata dal principe consorte Filippo, è stata ricevuta prima al Quirinale e poi in Vaticano

Elisabetta II arriva a Roma: incontrerà Napolitano e il Papa

Pochi giorni dopo Obama, Roma si prepara ad accogliere la regina Elisabetta II d'Inghilterra. La sovrana britannica, accompagnata dal principe consorte Filippo di Edimburgo è stata ricevuta al Quirinale alle 12.30 per una colazione privata con il Presidente della Repubblica, e nel pomeriggio ha incontrato Papa Francesco in Vaticano. La visita è stata organizzata a un anno di distanza dal viaggio nella Capitale che Elisabetta II avrebbe dovuto fare l'anno scorso, ma che venne rinviato per motivi di salute.

Ora che l'ottantottenne regina del Regno Unito si è ripresa, la visita si può fare e così Roma ha potuto accogliere i reali inglesi per un giorno. È la quarta volta che Elisabetta II visita Roma: la prima fu nel 1962, quando al Quirinale sedeva Gronchi e sul Soglio di Pietro addirittura Giovanni XXIII. Questa volta l'atmosfera sarà decisamente meno formale, un po' per non affaticare troppo la regina e un po' per restare in sintonia la sobrietà voluta da Francesco. Sua Maestà, a differenza delle precedenti visite in Vaticano, non ha indossato né l'abito nero né il velo come invece prescriverebbe il protocollo vaticano. Lungo via della Conciliazione e Piazza San Pietro la regina e Filippo d'Edimburgo sono stati salutati da una folla festante che ha fatto ala al corteo regale.

L'incontro tra Elisabetta II e il Pontefice si è tenuto nello studio dell'aula Paolo VI; a salutare la sovrana è arrivato anche il cardinale Segretario di Stato vaticano Parolin. Si tratterà di un incontro politico ma anche religioso: il Papa è un capo di Stato, ma la regina, dal canto suo, è il capo della Chiesa d'Inghilterra.

Francesco, quando era ancora arcivescovo di Buenos Aires, aveva espresso una posizione piuttosto critica nei confronti dell'atteggiamento britannico rispetto alla questione delle Isole Fakland, a lungo oggetto di contesa (e nel 1982 anche di una guerra) tra il Regno Unito e l'Argentina. L'ultima visita della regina in Vaticano risale al 2000, quando Elisabetta II venne ricevuta da Giovanni Paolo II; con Benedetto XVI invece l'incontro avvenne a Edimburgo, in occasione del viaggio papale in Scozia e Inghilterra nel 2010.

I colloqui tra il Santo Padre e Sua Maestà, tuttavia, si sono svolti in un'atmosfera di grande cordialità: non si è accennato alla questione delle Falkland, rispetto a cui il Vaticano ha già fatto sapere di non essere disposto a rivedere la propria posizione di neutralità. Nei quaranta minuti circa in cui ha avuto luogo l'incontro, il Pontefice e la regina si sono scambiati alcuni doni: il Santo Padre, in particolare, ha consegnato ad Elisabetta un piccolo globo di lapislazzuli sormontato da una croce, un regalo per il figlio dei Duchi di Cambridge William e Kate, il principino George.

Poco prima i Reali inglesi erano stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che li ha ospitati per una colazione privata durata circa due ore.

La regina ha dichiarato che quella a Roma è una visita molto "sentita", e si è detta "deliziata" di poter tornare nella Capitale: quello a Roma è infatti l'unico viaggio all'estero che i Reali inglesi hanno in programma per il 2014, se si esclude la visita-lampo in Normandia organizzata in giugno per il settantesimo anniversario del celebre sbarco.

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