Fornero in visita alle tute blu Camusso: "Stia al suo posto" Il 10 maggio la Cgil in piazza 

Susanna Camusso, segretario generale della Cgil ed Elsa Fornero, ministro del Lavoro, si scontrano sulla riforma del lavoro. E sulla visita del ministro all'Alenia, che ai sindacati non sembra essere andata giù.

La decisione della Fornero di fare visita ai lavoratori, partecipando all'assemblea per spiegare le grandi trasformazioni in corso, non ha convinto la Camusso, che ha parlato di una scelta "molto discutibile", in cui vede molta "supponenza". Come a voler dire "vengo io che così gliela spiego la riforma, perché voi non sapete fare il vostro mestiere. Mi pare la sua una logica di sfida".

La Camusso non si accontenta di criticare la visita del ministro del Lavoro ma mette in discussione anche l'operato del governo, che "non ha fatto molto per la crescita". E sottolinea: "Non si può continuare a pensare che le riforme strutturali siano quelle che metteranno in moto lo sviluppo. La crescita si misura sull’aumento dei posti di lavoro e qui invece, lungi dall’invertire l’attuale tendenza, non la si è nemmeno arrestata". 

Quello a cui pensa la Cgil ora è uno sciopero generale unitario: "C’è un’interlocuzione interessante con Cisl e Uil sulle emergenze fisco e lavoro, un interesse comune alla mobilitazione. Pensiamo che bisogna costruire una nostra idea: una piattaforma comune". E per lo sciopero una data già c'è: giovedì 10 maggio, quando i sindacati scenderanno in piazza per denunciare gli arretramenti nel ddl di riforma del lavoro sui temi della precarietà e dei giovani. 

Se le critiche della Camusso sono sferzanti, non si fa però

attendere la risposta di Elsa Fornero che ricorda: "Ho ricevuto l’invito da mille e più persone. Se lei considera cortese rifiutare l’invito di queste persone abbiamo un’idea diversa della cortesia".