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Il governo non c'è ancora ma Renzi ha già bruciato il 2,5% dei voti dei dem

Dem in caduta libera: la staffetta tra Renzi e Letta fa perdere voti. Centrodestra in vantaggio di 7 punti sul centrosinistra

Renzi questa mattina a passeggio per le vie di Roma
Renzi questa mattina a passeggio per le vie di Roma

Nonostante la stampa amica si sia dilungata nel celebrare l'approdo di Matteo Renzi a Palazzo Chigi, la staffetta con Enrico Letta non ha affatto giovato al neo premier incaricato. Che adesso deve raccogliere i cocci e fare i conti con un sensibile calo nei sondaggi. Nell'ultima rilevazione realizzata da Tecnè in esclusiva per TgCom24 sulle intenzioni di voto degli elettori italiani, si registra un fortissimo calo del Pd: 28.7% di consensi, contro il 31% dello scorso sondaggio. Un presagio sinistro per il sindaco di Firenze a cui non sfugge il rischio di perdere altri voti quando si metterà a governare seriamente.

Mentre a Palazzo Chgi si alternano gli esponenti della maggioranza per stendere un patto di coalizione che consenta al governo di stare in piedi, Renzi deve fare i conti con i primi sondaggi del dopo Letta. L'arrembaggio del sindaco di Firenze non è affatto piaciuto agli italiani. E a farne le conseguenze è il Partito democratico che perde 2,5 punti percentuali. Uno schiaffo in faccia al segretario del Pd che non ha ancora iniziato a governare. È infatti fisiologico che qualsiasi premier in carica eroda voti giorno dopo giorno. Secondo il sondaggio di Tecnè, se si andasse a governare oggi, il centrodestra sarebbe in vantaggio di ben sette punti sulla coalizione di centrosinistra. Forza Italia, insieme a Ncd, Udc, Fratelli d'Italia e Lega Nord, veleggia intorno al 38.9%, sebbene nello scorso sondaggio fosse al 39.4%. Pd e Sel, invece, si fermano al 31.9% rispetto al 33.7% rilevato nel precedente sondaggio.

Il sondaggio di TgCom24 registra la crescita dei Cinque Stelle che sono passati dal 21.6% al 24.6% dei consensi. La rilevazione non conteggia, tuttavia, la figuraccia fatta da Beppe Grillo alle consultazioni con Renzi. Secondo un sondaggio di Ixè, il 43% degli italiani pensa, infatti, che il premier incaricato abbia "vinto" il primo match con il premier incaricato. Tuttavia, secondo Tecnè, la staffetta tra Letta e Renzi non ha fatto altro che creare "sfiducia e disgusto". "Il 65.5% degli intervistati - si legge nel report - esprime un giudizio negativo e il 59.1% dichiara di non aver fiducia nei confronti del governo Renzi (con un 44.3% che attribuisce la perdita di consensi all’eccessiva arroganza dimostrata dal neo premier)". Secondo il 63.

7% degli intervistati, il passaggio di Letta a Renzi a Palazzo Chigi rappresenta "un’anomalia in un Paese democratico".

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