Ogni mattina un'auto civetta, bianca o blu, del comando municipale l'attende paziente. Lei scende dal treno, sale in macchina e va in ufficio, calandosi nella parte di pubblico ufficiale. Patrizia Verrusio comandante della Polizia municipale può contare su uno chauffeur fisso a spese della cittadinanza. Sembra un semplice «passaggio auto», ma per un atteggiamento simile un suo collega di Rovigo fu anni fa condannato. Ora un esposto-denuncia, firmato dai Comunisti lavoratori e corredato di quotidiane paparazzate fotografiche sul «vizietto» del comandante, proverà a fare chiarezza. Lei, bolognese, chiamata a Parma dal sindaco Federico Pizzarotti, dopo aver lavorato anche a Firenze e vinto contro Matteo Renzi una causa di lavoro per demansionamento, ama viaggiare comoda.
Un contrasto stridente per Pizzarotti che invece viaggia in bici e lotta contro le auto blu. Patrizia Verrusio si è giustificata: «Sono già in servizio appena metto piede nel territorio di Parma». Il senso civico, no, quello resta sul treno.L'auto blu della Comandante
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