L'Idv usava soldi pubblici per sparare sul Cavaliere

Spesi 17mila euro del gruppo per un convegno con Ingroia e Travaglio. Nuovi blitz della Finanza negli uffici consiliari. in 400 faldoni spese per 4,8 milioni di euro in due anni

Serata Idv sul bunga bunga pagata coi soldi regionali
Serata Idv sul bunga bunga pagata coi soldi regionali

Bologna - Non è escluso che l'inchiesta della Procura di Bologna sui fondi regionali ai partiti possa estendersi anche all'assemblea regionale. Prenderebbe così corpo un secondo filone d'inchiesta dopo quello aperto dai pm Plazzi e Scandellari per peculato e che sta mettendo a soqquadro ii gruppi consiliari. Al termine della giornata di ieri, con la Guardia di finanza tornata negli uffici della Regione Emilia Romagna, sono stati portati via i documenti del Pdl e dell'Udc. Oggi, a Bologna festa del Patrono, i finanzieri torneranno per portare via i documenti di Pd, Idv e Movimento 5 Stelle.
Il clima ieri nelle torri di Kenzo era da fuggi fuggi. Poca voglia di parlare, fotocopiatrici bollenti. In tutto la Finanza stima che saranno circa 400 i faldoni che alla fine dei blitz verranno portati nella sede Gdf della Ponticella. L'occhio della Procura per il momento è su quei 4,8 milioni di euro che la Regione ha elargito ai partiti in soli due anni. Ma è chiaro che, come successo anche in passato, in questi casi sono tanti i filoni che potrebbero aprirsi. Negli ultimi tre anni infatti la Procura felsinea ha messo piede in Regione sei volte, ogni volta trovando qualche cosa su cui indagare: dallo scandalo Delbono a Terremerse.
I partiti ostentano tranquillità e trasparenza. È il caso dell'Italia dei Valori, che solo ieri ha pubblicato on line il bilancio 2010. Bilancio apparentemente virtuoso, in cui i dipietristi scrivono di aver ricevuto dalla Regione nei primi sei mesi di legislatura la bellezza di 250mila euro e di averne spesi 184mila, lasciando quindi un saldo attivo di 67mila euro da mettere a bilancio nel 2011. Tutto normale, anche se c'è chi già maligna che non si è mai visto un gruppo che consegna alla Regione a fine legislatura i soldi non spesi. Di solito si fa sempre pareggio. A guardare il dettaglio del rendiconto le sorprese non mancano. Il gruppo ha speso la bellezza di 17mila euro per organizzare nel dicembre 2010 una serata al Paladozza: «Il dittatore del bunga bunga». Un evento di partito in realtà, e non di gruppo, dove figurò anche un patrocinio fittizio della Regione e nel quale con la compagnia di giro antiberlusconiano, da Travaglio a Ingroia, oltre all'inventore della battaglia anticasta Sergio Rizzo, si sparò a zero su Berlusconi, all'epoca a Palazzo Chigi. Tutto con soldi pubblici destinati all'attività del gruppo Idv. Spulciando si notano poi spese faraoniche per convegni, come i 14mila euro per «I primi cento giorni in Regione»: c'è scritto che ai partecipanti, circa 500, venne offerto un rinfresco. Ma i punti oscuri sono tanti, come rivela al Giornale Valerio D'Alessio, in quel periodo dipendente Idv in Regione: «Io quel convegno non lo ricordo – spiega - dei primi cento giorni si parlò solo nell'assemblea in cui venne eletta segretaria regionale Silvana Mura, ma non ci fu alcun banchetto e nemmeno c'erano 500 persone». Mostriamo a D'Alessio anche le voci degli altri convegni. Anche qui la risposta è la stessa: «Non ricordo questo convegno sulla Costituzione dove sono stati spesi 3.400 euro e nemmeno quello sull'articolo 54 della Costituzione che è stato pagato 7.300 euro. Quando organizzavo io gli eventi spendevo a volte anche cento euro, insomma certe cifre mi lasciano allibito».
Curiosi poi i 22mila euro per l'iniziativa «I consiglieri incontrano i cittadini nelle piazze» per i referendum sull'acqua e il nucleare. Ancora D'Alessio: «22mila euro per andare nelle piazze? Ma quando mai? Per quegli eventi il gruppo ricevette anche il rimborso elettorale e i banchetti furono organizzati dai volontari».

E la voce «Filmati» per 13mila euro? «Nell'Idv c'erano degli amatori che giravano quei pochi eventi pubblici che il partito ha fatto. Tutti quei soldi sono troppi». E forse è proprio per questo che la Procura ha iniziato a guardarci dentro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica