Anche l'avvocato di Silvio Berlusconi, Niccoò Ghedini, rischia di restare fuori dalle Camere. Almeno secondo i grillini. «In caso di dichiarata ineleggibilità, il comma 3 dell'articolo 10 della legge 361/1957 (quella sulle concessioni governative, ndr) prevede che anche i legali dei soggetti ineleggibili di cui al comma 1, siano ineleggibili. Quindi occorrerà comunque valutare la posizione dell'avvocato di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, che ricordiamo è senatore e come Berlusconi si è visto in aula 4 volte in 4 mesi».
L'ultima sparata firmata M5S è quella dell'ex capogruppo grillino al Senato Vito Crimi, che ieri su Facebook ha sparato a zero contro il difensore del Cavaliere: «La giunta per le elezioni dovrà decidere prioritariamente sulla incandidabilità sopravvenuta di Berlusconi per la condanna. Questo però non deve distogliere l'attenzione dalla procedura di ineleggibilità ai sensi dell'articolo 10 della legge 361/1957 in quanto titolare tramite sue aziende di concessione pubblica».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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