Napolitano scrive a Pubblico: niente secondo mandato

Vuole il bis? Questa volta passo. Al tavolo della politica la seconda portata non è gradita a tutti. E se c'è chi l'idea di una riconferma sembra non disdegnarla, come il presidente del Consiglio Mario Monti, che durante la sua visita negli Stati Uniti si è detto quantomeno disponibile a "dare una mano", altri pensano che una volta sia sufficiente.

Tra questi c'è il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. In Parlamento la sinistra fa circolare post-it che spingono per una sua riconferma, cercando firme tra le poltrone dell'emiciclo. Lo svelava ieri Tommaso Labate su Pubblico. Ma Napolitano lo ha detto in passato e ora lo ripete di nuovo: lui al Colle per una seconda tornata non ci tornerà.

In una lettera indirizzata a Pubblico, l'inquilino del Quirinale cerca di fare chiarezza, sperando di "sgomberare il campo da ogni ipotesi di 'Napolitano bis'".

A impedire l'ipotesi di un prolungamento dell'incarico non è soltanto un problema "di indisponibilità personale", ma pure una "insuperabile contrarietà": secondo Napolitano il mandato "già di lunga durata" non si presta a un rinnovo, "per il suo carattere di massima garanzia costituzionale".