 
Nuova manifestazione pro Palestina a Torino, dove un gruppo di manifestanti è riuscito a fare irruzione nella stazione di Porta Susa. Al momento non sono riusciti a raggiungere i binari, perché le forze dell'ordine stanno presidiando le scale di accesso. Ci sono stati momenti di tensione con alcune cariche di alleggerimento in conseguenza di un copioso lancio di sassi e di bottiglie contro il cordone.
Dopo aver percorso in corteo le vie del centro, in piazza XVIII Dicembre i manifestanti hanno tentato di entrare in stazione Porta Nuova e dopo gli scontri con la polizia sono tornati in corteo percorrendo corso Bolzano, che costeggia la stazione per poi arrivare a Porta Susa. "Ancora bombe su Gaza, nessuna tregua per voi", è stato lo striscione esposto in apertura del corteo che, dopo la partenza da piazza Castello, ha percorso via Po, via Accademia Albertina e corso Vittorio Emanuele per raggiungere la stazione.
"Giustizia per la Palestina. La tregua è una menzogna. Israele bombarda ancora e il genocidio continua", si legge in uno striscione esposto a Milano nelle ore precendenti, dove si è svolto un altro corteo.
Poco prima della partenza del corteo milanese è intervenuto il consigliere comunale di Europa Verde Carlo Monguzzi, spiegando di aver presentato una nuova mozione "che dice: visto che Israele non ha ottemperato al piano di pace, il Comune interrompa subito il gemellaggio. Chiederò che venga discussa lunedì".