Politica

Più che di ciclismo mondiali dello spreco

Fantastico. Firenze ha trovato il modo di risolvere il problema del traffico (solo fino a domani): i mondiali di ciclismo. La città si è sorprendentemente, anche per il sindaco, trasformata in una Gardaland per gli automobilisti. Tuttavia, mentre Matteo Renzi (nella foto) vuole asfaltare tutti, ma non le buche delle strade (come gli ha fatto notare Piero Pelù) i mondiali di ciclismo diventano mondiali dello spreco. E l'onorevole Achille Totaro (Fratelli d'Italia), candidato sindaco per il centrodestra alle prossime Amministrative, per usare quel termine tanto caro a Renzi, lo asfalta: «La scelta di far attraversare la città dai ciclisti è stata fatta solo per farsi pubblicità. Sfrutta la carica di sindaco per prendere qualche voto in più alle primarie». La «grande opportunità per Firenze» di cui parla Renzi, non si sa bene quale sia. «Non certo economica, visto che il contributo che il Comune versa per questo evento è di 7 milioni 856mila euro. È solo l'ennesima trovata di Renzi per far parlare di sé e presentare una Firenze efficiente e infrastrutturata. La realtà quotidiana però, è ben diversa». Stesso refrain per il capogruppo Pdl Marco Stella: «I 500mila euro che arriveranno dalla tassa di soggiorno siano destinati alle oltre mille attività che hanno subito disagi». Renzi: «Viviamo questi giorni come una festa». Su Facebook i fiorentini rispondono: «Firenze città dell'Un'esco...di casa».

Touché.

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