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Roma, i centurioni occupano il Colosseo: "Fateci lavorare"

Il Comune di Roma vieta ai figuranti di stare nelle aree archeologiche. Rissa con i vigili urbani. FOTO

Roma, i centurioni occupano il Colosseo: "Fateci lavorare"

"Fateci lavorare al Colosseo, dateci regole certe fateci restare qui". Da questa mattina centurioni, i figuranti immancabili nelle foto dei turisti, incrociano le braccia e chiedono di essere regolarizzati occupando l'Anfiteatro Flavio e salendo sul secondo anello del monumento.

Il Comune di Roma ha infatti deciso di allontanare i figuranti dalle aree archeologiche. Così due centurioni sono saliti sul Colosseo, destando la preoccupazione dei vigili del fuoco. Alla fine per sgomberarli sono intervenuti i vigili urbani. Quando gli agenti sono riusciti a farli scendere, gli altri hanno tentato di "liberarli" scatenando una rissa. Dopo botte e spintoni uno dei figuranti è finito in terra. Ora la protesta si è spostata all’ingresso del Colosseo dove i centurioni urlano contro i vigili. Qualcuno minaccia anche di darsi fuoco. I vigili si sono posti all’entrata del Colosseo per evitare una nuova occupazione.

"Martedì all’incontro con il Campidoglio le cose erano andate benone - ha spiegato Davide Moscato, uno dei rappresentanti dei figuranti -, ma poi ieri quelli della Sovrintendenza non si sono neanche presentati all’incontro. La questione comunque è che a noi il presunto regolamento che ci costringe a stare lontani dal Colosseo non ci va proprio giù. Devono permetterci di esercitare accanto a quei monumenti dove la figura del centurione abbia un senso. Mica possiamo andare sulla Colombo o sulla Tuscolana".

"Non ci faremo ricattare: o i centurioni accettano le regole oppure se ne devono andare", ribatte il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

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