Secondo «El País» sarà pronto a fine giugno L’obiettivo è ripartire senza gravare sul debito

Secondo «El País» sarà pronto a fine giugno L’obiettivo è ripartire senza gravare sul debito

RomaDuecento miliardi di euro per «riattivare la crescita», un fiume di denaro per aiutare i Paesi più colpiti dalla crisi. Insomma, come scrive il quotidiano spagnolo El Pais, forse arrivano i soldi: la Commissione europea starebbe preparando un vero piano Marshall, una super iniezione di vitamine di liquidità per sostenere i grandi malati dell’Unione. Il programma, che consiste in un mix di investimenti pubblici e privati in infrastrutture, energie rinnovabili e tecnologie avanzate, dovrebbe essere presentato in occasione del vertice dei capi di Stato e di governo della Ue a fine giugno.
Il piano, secondo il quotidiano spagnolo, prevede grandi prestiti europei sotto la forma di eurobond, un coinvolgimento della Banca europea degli investimenti e l’intervento dell’Efsm, il meccanismo di stabilità finanziaria dell’Unione. L’obiettivo è far ripartire l’economia senza gravare sul debito. Una delle ipotesi allo studio è una ricapitalizzazione diretta da dieci miliardi delle Bei da parte degli Stati membri: strada difficile, vista l’attuale «asfissia» dei conti pubblici. Più praticabili forse sono delle operazioni di ingegneria finanziaria. Ad esempio, si potrebbero prendere i dodici miliardi non ancora utilizzati dall’Efsm e spostarli alla Bei.

Un tesoretto che, sostiene El Pais citando fonti europee, potrebbe essEre usato sotto forma di «garanzia per attivare progetti di infrastrutture pubblico-privati attraverso strumenti finanziati sofisticati e con i project-bond». Altra soluzione, la creazione di una agenzia europea per le infratrutture.
Bruxelles ha già fatto circolare queste ipotesi. Entro un mese la scelta.

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