Rifugiati politici, residenti stabilmente in Italia da 24 anni, tutti affetti da gravi malattie, tanto che la figlia è anche riconosciuta come «invalida civile». Nonostante ciò, una famiglia romena composta da 3 persone (madre, padre e figlia) si è vista sgomberare dallappartamento in via Alatri, dove viveva dal 1999. Una storia drammatica, per la quale il padre ha presentato una denuncia che ha determinato lapertura di un fascicolo assegnato al pm Attilio Pisani, e che ha destato lattenzione di alcuni magistrati che hanno organizzato una colletta. Luomo infatti è interprete nella città giudiziaria.
Protagonisti di questa storia sono Nicolai Constantinescu, 70 anni, la moglie Angela, 75 anni, e la loro figlia, Diana Renata, 43 anni, tutti riconosciuti rifugiati politici e residenti in Italia dal 1983. Della vicenda si è interessata anche lamministrazione capitolina, dopo la ricezione di una lettera inviata al sindaco dallo stesso Nicolai. Il Campidoglio ha quindi chiesto al delegato allemergenza abitativa e allufficio delle politiche abitative, di verificare la situazione. Diversi i problemi di salute di cui sono affetti i tre: Nicolai, soffre di cardiopatia e di cecità allocchio destro; la moglie, invece, soffre di ischemia cerebrale; la figlia è cardiopatica. La famiglia vive dal 1999 in un casa di proprietà della sorella di Nicolai. Per alcune rate di mutuo non pagate dalla sorella, la famiglia si è ritrovata in mezzo alla strada perché labitazione sarebbe stata venduta allasta a loro insaputa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.