Economia

Istat, l'inflazione sale all'1,5%: al top dal 2009 Disoccupazione all'8,8%: bruciati 367mila posti

L’inflazione ad aprile è salita al +1,5% annuo dal +1,4% registrato a marzo. Si tratta del maggior incremento tendenziale da febbraio 2009. Su base mensile i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,4%. Male l'occupazione  in un mese bruciati 58mila posti di lavoro

Istat, l'inflazione sale all'1,5%: al top dal 2009 
Disoccupazione all'8,8%: bruciati 367mila posti

Roma - L’inflazione ad aprile è salita al +1,5% annuo dal +1,4% registrato a marzo. Si tratta del maggior incremento tendenziale da febbraio 2009. Nella stima preliminare l'Istat ha precisato che su base mensile i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,4%. Il tasso di disoccupazione continua a salire e si porta all’8,8%: in un mese ci sono stati 58mila disoccupati in più (+2,7 punti) e in un anno 236mila (+12 punti).

Vola l'inflazione ad aprile Vola l’inflazione nel mese di aprile. I prezzi al consumo sono aumentati dell’1,5% su base annua attestandosi ai massimi dal febbraio del 2009 (+1,6%), dopo l’1,4% di marzo. Nel confronto mensile, invece, l’inflazione è cresciuta dello 0,4%. L’Istat ha diffuso la stima provvisoria sulla dinamica dei prezzi al consumo di aprile. L’inflazione acquisita per il 2010 è pari a +1,2%. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) sale ad aprile dello 0,9% su base mensile e dell’1,6% su base annua (record da dicembre 2008).

Corrono i prezzi dell'energia Corrono ad aprile i prezzi dell’energia: su base mensile crescono dell’1,5%, mentre su base annua salgono del 4,9%. L’Istat ha diffuso la stima provvisoria dell’inflazione di aprile. In particolare a crescere è il settore non regolamentato, ossia quello dei carburanti, che registra un rialzo del 2,1% su base mensile e del 15% su base annua (dal 14,4% di marzo). Entrando nel dettaglio per la benzina verde l’aumento è del 2,7% rispetto a marzo mentre su base annua è stabile al 16,7%. Il gasolio per autotrazione registra un +2,2% su base mensile mentre cala al 15,9% su base annua (dal +16,3% di marzo).

Disoccupazione da record In un anno, ovvero da marzo 2009 a marzo 2010, il numero di occupati in Italia è diminuito di 367 mila unità. Nella stima mensile l'Istat ha sottolineato che a marzo 2010 il numero di occupati è pari a 22 milioni e 753 mila unità, in calo dello 0,2% mensile e dell’1,6% annuo.

Il tasso di occupazione è dunque pari al 56,7%, il dato peggiore dal secondo trimestre 2002.

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