Jackpot e giocate, è l'anno record del Superenalotto

È stato l'anno record del Superenalotto. Il 2009 si chiude con oltre tre miliardi e trecento milioni di euro di incassi, risultato record che porta l'anno che sta per finire al primo posto tra i più ricchi nella storia del concorso di casa Sisal. Battuto il precedente primato che apparteneva al 1999, quando gli incassi sfiorarono i 3,2 miliardi. Merito di una raccolta che, ricorda l'agenzia specializzata Agipro, tra luglio e agosto ha fatto segnare cifre record (1,1 miliardi in appena due mesi), grazie al jackpot, poi vinto a Bagnone il 22 agosto, che è arrivato a sfiorare i 150 milioni di euro, la più alta vincita nella storia dei giochi in Italia.
Ma merito anche grazie alla nuova «fuga» del 6 che da fine agosto a oggi ha mantenuto alto il livello di giocate nella caccia alla sestina, consentendo di raccogliere oltre un miliardo di euro in quattro mesi (85 milioni dal 22 a fine agosto, 303 milioni a settembre, 244 milioni a ottobre, 196 a novembre e 239 a dicembre).
A beneficiare di questa raccolta record è l'Erario, che nel 2009 ha incassato dal superenalotto 1,65 miliardi. Festeggiano anche i giocatori, visto che da inizio anno, in attesa dell'ultimo concorso dell'anno, che potrebbe ancora regalare il jackpot da 112,5 milioni, le vincite hanno toccato quota 1,13 miliardi. In attesa che venga centrata la novantesima vincita di prima categoria della storia, sono Campania e Lazio le regioni che sono state maggiormente baciate dai 6, rispettivamente con 15 e 14 vincite di prima categoria. In terza posizione la Puglia, con nove premi, seguita da Emilia Romagna (8), Toscana (7) Lombardia, Piemonte e Veneto (6). Le isole, Sardegna e Sicilia, possono contare su 4 vincite a testa, mentre la Calabria su 3, Abruzzo e Friuli su 2. Con un solo 6 centrato ci sono Basilicata, Umbria e Marche, mentre la vincita di prima categoria in undici anni e mezzo non ha mai premiato Liguria, Molise, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige. Il concorso del 31 dicembre darà l'ultima chance di centrare una sestina che manca dallo scorso 22 agosto e che in più di quattro mesi ha visto il suo jackpot arrivare a quota 112,5 milioni di euro.

Si tratta della seconda vincita più alta di sempre non soltanto del Superenalotto, ma nella storia dei giochi in Italia, alle spalle di quella record di Bagnone dello scorso agosto (147,8 milioni), ma davanti ai 101,7 milioni vinti a Catania nell'ottobre dello scorso anno.