Cronache

«Con la Juventus ce la giocheremo senza paura»

L’operazione Juventus comincia con la squalifica di Bega, peraltro annunciata. Così Gasperini a Torino dovrà schierare una difesa inedita vista l’indisponibilità di De Rosa che era dato per recuperabile per questa sfida ed invece deve rimanere ancora a guardare. Ma il Genoa ormai è corazzato a tutto e d’altronde dopo la quinta vittoria di fila ottenuta sul Vicenza può contare su una classifica più che positiva considerate le difficoltà della stagione. Era dalla stagione 72-73 con «Sandokan» Silvestri in panchina che non accadeva al Grifone di centrare il pokerissimo e allora finì con la serie A in tasca. Sognare non è proibito in casa rossoblù, ma la Juventus che dopo il pareggio di Rimini ha lanciato il grido di dolore nei confronti degli arbitri, è un avversario di caratura superiore e poco importa se non potrà contare su Balzaretti fermato per due gare. Juve-Genoa è partita dalla lunga storia e dal fascino straordinario e tra i tifosi rossoblù è cominciata la caccia al biglietto visto che ne sono stati concessi dal club bianconero solo 2000. A Torino rientreranno Juric, Rossi e Milanetto mentre in difesa Stellini e Criscito verranno affiancati da Masiello. In avanti scontato il tridente composto da Di Vaio, Gasparetto e Leon malgrado l’atteggiamento troppo polemico dell’honduregno nei confronti del tecnico quando è stato sostituito nel finale della partita col Vicenza. Carobbio autore del gol iniziale con i veneti è ottimista: «Ce la giocheremo senza paura. Sappiamo che sarà un’impresa fare punti in casa della Juventus ma ce la possiamo fare». Dello stesso avviso Coppola: «Stiamo facendo il massimo, c’è entusiasmo e per questo siamo sicuri di poter centrare l’obiettivo finale. Il Napoli va forte, ma ce le giocheremo fino alal fine». Oggi a Pegli ci saranno tanti giornalisti comprese le troupe di Mediaset e Sky, mentre in conferenza stampa parlerà Marco Di Vaio. In attesa di una lunga vigilia arrivano notizie varie. Giovanni Vavassori è il nuovo allenatore dell’Avellino, mentre Cristiano Lucarelli dopo i litigi con i tifosi del Livorno è dato dagli scommettitori anglisvedesi dell’Unibet vicino a Palermo, Samp e Genoa. Il bomber toscano vale 2 volte la posta se indosserà la maglia rosanero, 5 volte quella blucerchiata e 6 quella rossoblù.

Ma quello che conta è il presente con le ultime nove gare da vivere con il cuore in gola.

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