Cronache

L’arma di Tursi anti-abusivi: slogan e cartelloni

Cartelloni e slogan inventati dai ragazzi delle scuole contro l'abusivismo. È questa l'ultima trovata del comune di Genova per ricordare a tutti che chi compra falso, contribuisce ad alimentare un mercato nero delle griffe e commette reato. Sono gli stessi, in qualche modo, che per il comune sono anche responsabili del degrado di Sottoripa e dell'area del Porto antico, costellata di «mercatini» abusivi. In fondo, «Se non c'è domanda - osserva Alessandro Arvigo, consigliere comunale de “La nuova stagione” -, non c'è offerta». Dall'opposizione (Bernabò Brea, Piana e Lauro) si chiede un serio giro di vite nei confronti degli ambulanti irregolari. Ma faremo altri controlli», promette l'assessore alla sicurezza Francesco Scidone. E, intanto, si parte con i deterrenti nell'area del porto antico: nuove fioriere saranno sistemate nella zona del Galeone. Nello stesso punto, saranno intensificati i passaggi del trenino che percorre l'area del Porto antico. Nella speranza che il problema, ancora una volta, non si sposti da un'altra parte. L'assessore Scidone è poi tornato sull'operazione di controllo dello stabile di via Pré. «Faremo altri due interventi di questo tipo entro fine anno - spiega -, allargandoci anche ad altre zone, tra cui Sampierdarena».
Nel corso dei lavori del consiglio comunale, in discussione anche il biglietto della Navebus, che sarà assimilato al biglietto unificato Amt-Trenitalia. Probabilmente, la tariffa sarà di 2 euro. «Intanto, la Regione Liguria ha stanziato un finanziamento di settecentomila euro - spiega Farello - che assicura il collegamento via mare da Pegli al Porto antico per tutto il 2011».

La discussione con Trenitalia per definire l'entità del titolo di viaggio, è ancora in corso.

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