Cronache

L’ira di Marta sul leghista: «Ora lo querelo» La merenda nelle scuole torna a Tursi

L’ira di Marta sul leghista: «Ora lo querelo» La merenda nelle scuole torna a Tursi

«Voglio la trascrizione della seduta. Ora basta, lo querelo». La parole sono quelle che Marta Vincenzi avrebbe pronunciato in aula Rossa a palazzo Tursi, in seguito alla dichiarazione di voto sul Piano urbanistico comunale, fatta da Alessio Piana. «Mi sono limitato a riportare i fatti - spiega il consigliere comunale della Lega Nord -. Evidentemente ho colto nel segno». Nella consueta seduta di consiglio comunale il punto centrale - ancora una volta - è il Puc, il piano urbanistico di Genova.
«Già nel 2003, Marta Vincenzi era assessore all'area vasta - spiega il consigliere -. E ora è pure sindaco e assessore all'urbanistica. Ci sono punti del Puc che non sono mai stati affrontati». «I problemi non si risolvono con varianti, variantine, variantone - continua Piana -. Linee verdi o blu». Un intervento che sembra aver suscitato le ire del sindaco. «Il sindaco deve prendersi le sue responsabilità - osserva il consigliere della Lega -, non è da un giorno che si occupa di piano regolatore. Tutto qui, non penso di aver detto nulla di sconveniente. Solo la realtà dei fatti. Dall'ufficio stampa, nessuna versione ufficiale. Né smentite, né conferme. Per il momento, le parole restano un labiale visto e riportato da Piana. Resta da vedere se si trasformeranno o meno in una querela scritta. Fino a quel momento, verba volant... Intanto ieri pomeriggio è stato regolarizzato il Piano urbanistico con 29 voti a favore (centrosinistra e Udc), 17 astenuti (centrodestra) e 1 contrario: Alessio Piana.
«Fruttometro» a merenda Non parlate di taglio della merenda. Quello pensato dal comune di Genova, è un piano studiato con pediatri e nutrizionisti, con tanto di nome. Trattasi del progetto «Fruttometro». Alle dieci pausa con un frutto. Pranzo spostato alle 13. Merenda che slitta alle 16, ora di uscita. Il frutto, a quel punto, sarà consegnato direttamente al bambino. Starà al genitore far sì che venga consumato. Al posto di focaccia e merendine.
Gigi Ghirotti Ha chiesto di fare il punto della situazione sulla Gigi Ghirotti, il consigliere Pdl Beppe Costa. Il nodo resta lo scontro tra la regione e l'hospice dell'associazione, per i posti dedicati ai malati di Sla. «I posti previsti dalla Asl alla Colletta di Arenzano, non sono per la riabilitazione. Approfondiremo con la Asl, che ne è competente, ma al momento sappiamo che non ci sono i fondi per sostenere i 18 posti nell'Hospice della Ghirotti, ma soltanto i 13 dedicati ai malati oncologici». «Il comune deve prendersi le proprie responsabilità - tuona Beppe Costa, consigliere Pdl -.

Ci vogliono risposte, anche a fronte di investimenti fatti dalla Ghirotti, che non trovano riscontro nella politica della Asl».

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