Per difendere il lavoro, leconomia, loccupazione, hanno cambiare campo. Ci tengono a dire che parlano da «tecnici», ma vedere lex vicesindaco di Pericu e un suo assessore presentare il piano di Sandro Biasotti per dare risposte concrete alla crisi non è cosa che possa passare inosservata. Alberto Ghio, il vicesindaco cui Pericu aveva affidato la cassa di Tursi, e Giovanni Facco, lassessore che gestiva i dipendenti, hanno firmato il progetto sul sistema produttivo della Liguria e le prime iniziative concrete per il lavoro che Sandro Biasotti ha sottoscritto e fatte proprie.
«Non sono consulenti, non li ho pagati», chiarisce subito il candidato governatore del Pdl. «E io non credo che il lavoro, la sfida del rilancio economico possa avere confini o colori politici», gli fa eco Facco. Che aggiunge: «Con Ghio abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto (...)Lavoro Gli assessori di Pericu firmano la «ricetta» di Biasotti
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