Due banchi in scena, e una cartina geografica. Le tracce di una classe, luogo metaforico in cui si muovono due adulti di 35 e 34 anni che simboleggiano leterna impreparazione, il continuo desiderio e incapacità di crescere veramente. È il tema, piuttosto attuale, di La Licenza, per la regia di Claudio Autelli, anche autore del testo con Viviana Salvati e gli stessi attori, in scena al Crt Salone ancora oggi e domani: Enzo e Mino, Marco Cacciola e Francesco Villano, sono intenti a scrivere un tema, a sostenere interrogazioni, a vivere, insomma, la vita di alunni.
Scopo delle loro azioni è quello di essere promossi, e quindi «licenziati», costretti, quasi, a uscire dalla scuola. Invece emergono tutte le paure e le angosce dei due protagonisti, che vivono il banco come unisola, una tana che li protegge dal mondo fuori. Gli eterni allievi sono assorbiti dallaula, risucchiati: vi mangiano, scrivono, giocano, parlano, qui si confrontano, sono in competizione. Più che unaula scolastica sembra un ufficio, e si mostrano dei colleghi in continua rivalità, che si muovono nello spazio, anche contorcendosi agilmente sui banchi e le sedie.
«Lo spettacolo è grottesco commenta Autelli, classe 1977, giovane attore e regista che ha svolto già collaborazioni anche con importanti registi come Antonio Syxty o Emma Dante -, rappresenta il metaforico tentativo di due adulti di venire fuori da un luogo, e una situazione, in cui non centrano più. Vedremo se alla fine ci riusciranno...». Cosa cè di nuovo in questo spettacolo? «Qui ho avuto un ruolo molto diverso da quello che posso aver svolto per lOtello o qualsiasi altra regia su una drammaturgia pre-esistente: nel caso de La Licenza il lavoro è basato anzitutto sullimprovvisazione degli attori, il regista interviene in un secondo momento. È soprattutto un ruolo di responsabilità: dopo un primo periodo di libertà assoluta, il regista deve saper guidare gli attori nel luogo in cui li vuole vedere. Il regista è il capitano della barca.
La licenza
Crt Salone
via U. Dini, 7
Ancora oggi e domani
Info: 02/89011644
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.