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Londra, diecimila valigie perse in aeroporto

Prima la nebbia che ha impedito di trasferire i bagagli nel terminal, poi il guasto dei nastri trasportatori. Passeggeri in attesa da giorni

da Londra

Valigie disperse, causa maltempo. Dopo i disagi che hanno caratterizzato tutto il periodo natalizio, l’aeroporto londinese di Heathrow è di nuovo nel caos, ma questa volta la minaccia non arriva dal cielo. Il problema principale si trova a terra, in due terminal dello scalo dove giacciono ben 10mila bagagli non imbarcati che ancora attendono di venire rispediti ai legittimi proprietari. A renderlo noto ieri è stata la compagnia di bandiera British Airways che in questi giorni sta utilizzando perfino degli aerei commerciali per favorire una rapida restituzione dei bagagli smarriti.
Il maltempo e la nebbia dei giorni della settimana scorsa hanno fatto il resto. Dopo aver affrontato i disagi dei voli cancellati e delle vacanze a rischio, molti passeggeri sono infatti giunti a destinazione senza neppure un cambio di biancheria per il giorno dopo. Per risolvere il problema una volta per tutte, la compagnia inglese ha dovuto ricorrere anche all’aiuto di volontari. «Tutto è iniziato con un disservizio del nastro trasportatore – ha spiegato un portavoce di BA alla Bbc – che ha causato il mancato invio di circa 8mila bagagli. Un secondo incidente sempre sullo stesso nastro si è verificato il 29 dicembre e la nebbia ha peggiorato la situazione». Alla fine, nei depositi dell’aeroporto si sono accumulate diecimila valigie. Il sindacato dei lavoratori aeroportuali insinua però che dietro le migliaia di valigie rimaste a terra, si nasconda un problema ben più grosso di un nastro trasportatore malfunzionante.
«Sullo staff di terra viene esercitata una pressione sempre più pesante e i dipendenti possono venire esasperati da problemi tecnici o da circostanze che sono al di fuori del loro controllo», ha dichiarato ieri un portavoce del Transport and General Workers Union richiamando l’attenzione sulla polemica che accompagna ormai da mesi l’intenzione espressa dalla British Airways di trasferire tutte le proprie operazioni sul nuovo terminal numero 5 che sarà operativo dal 2008. Ieri la compagnia ha smentito le ipotesi giornalistiche che individuavano nella carenza di personale la causa del problema, spiegando che nei due terminal «sotto accusa» lavorano più di duemila addetti che in queste ore stanno monitorando attentamente la redistribuzione del bagaglio. «Tutti i bagagli dovrebbero venire rispediti al mittente nelle prossime 48 ore», è stato spiegato nell’ultima nota stampa. Qualcuno dei passeggeri che hanno avuto la sfortuna di passare per Heathrow in questi giorni, ieri la pensava però in modo diverso.

«Nessuno ha fatto nulla per risolvere la situazione», ha scritto ieri il signor Colin Barber in un’email inviata al sito online della Bbc.

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