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Marcialonga, Tour de Ski, Combinata "regine" dello sci nordico

Appuntamenti fra sport e passione in gennaio in Val di Fiemme e Fassa. Protagonisti sci di fondo sci difondo e salto dal trampolino

Marcialonga, Tour de Ski, Combinata "regine" dello sci nordico

Marcialonga, Tour de Ski, Combinata Nordica: ecco il tris d’assi dell’inverno 2018 calato dalla Val di Fiemme che si conferma la valle, anzi, la “regina” dello sci nordico italiano. Tre manifestazioniinternazionali nel cuore delle Dolomiti trentine che - è bene sottolinearlo - ne fanno una meta sempre più internazionale, soprattutto nei Paesi del Nord Europa.

Edizioni ricche di novità ma che hanno come sempre atleti e appassionati dello sci di fondo i veri protagonisti. Sarà la Miss Italia, la trentina Alice Rachele Arlanch, a fare da madrina alla Marcialonga di Fiemme e Fassa mantre con gli sci di fondo ai piedi ci sarà un altro protagonista del grande sport italiano, il campione olimpico di ciclismo Paolo Bettini che tenterà di far meglio di un altro superciclista come Chiappucci, autore di una performance in una delle edizioni passate. Un altro campione olimpico, Cristian Zorzi, sfiderà l’argento mondiale Kristian Ghedina nell’evento aperto a tutti del Tour de Ski la “Rampa con i Campioni”, ovvero la durissima salita da valle all’Alpe del Cermis sci ai piedi,

La Marcialonga in questa edizione numero 45, si disputerà il domenica 28 gennaio e vedrà al via 7.500 partecipanti che arriveranno da tutta Italia e dall’estero. Sono gli ormai famosi “bisonti” che partono alla carica in cerca di gloria o di soddisfazione da Moena fra gli incitamenti del pubblico che lungo tutto lo spettacolare tracciato. Il tracciato di 70 chilometri prevede la partenza sulla piana di Moena e l’arrivo a Cavalese. Dopo il via si sale verso Soraga, per raggiungere successivamente i centri abitati di Vigo, Pozza, Mazzin, Campitello e Canazei dove è situato il giro di boa che, dopo 18 km di costante ma leggera ascesa, fa tornare la cavalcata sciistica nuovamente verso la partenza, proseguendo verso Predazzo e il traguardo della Marcialonga Light. L’ultima parte del percorso tocca gli abitati di Ziano, Panchià, Lago di Tesero, Masi di Cavalese e Molina di Fiemme, dove un nuovo giro di boa porta i concorrenti alla salita finale di Cascata e quindi all’ambito traguardo a Cavalese.

E gli eventi legati alla Marcialonga sono tanti. A partire dalla Marcialonga Stars promossa in partnership con la Lilt, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, e anno dopo anno i volti noti del mondo dello sport, della politica e dello spettacolo prendono parte a questo evento che si terrà sabato 27 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero dove verranno percorsi 3 km con sci da fondo o racchette da neve per il sociale.

Marcialonga Story è invece Il revival dello sci previsto sabato 27 gennaio, su un percorso di 11 km dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero a Predazzo in tecnica classica, con i partecipanti che sfoggeranno abbigliamento d’epoca e sci in legno, riportando in auge il passato glorioso dello sci di fondo.
Nella Marcialonga Young sabato 27 e domenica 28 gennaio, ragazzi, allievi, aspiranti e juniores si cimenteranno in tecnica classica su diversi percorsi a Lago di Tesero fra Lago di Tesero, Cascata e Cavalese, fra Lago di Tesero, Molina di Fiemme e Cavalese. La gara per i Baby, bambini e le bambine fino ai sei anni si svolgerà venerdì 26 gennaio dalle ore 16 alle 17.30 a Predazzo, lungo un percorso di 100 metri. Infine sabato 27 gennaio ve in scena la Minimarcialonga allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero dove ragazzi e ragazze dai 6 ai 12 anni si affrontano 3 km in tecnica classica. Tutto legato dalla nuova, moderna immagine della manifestazione che ha come claim Get Involved, cioé: fai parte, mettiti in gioco, sfidati...entra nel mondo della nuova Marcialonga. Come è nello spirito più genuino della manifestazione organizzata da Nordic Ski Fiemme con l’apporto fondamentale di 1500 volontari di tutte le età.

Il Tour de Ski è in calendario il 6 e 7 dicembre, culmina con la Final Climb dell’Alpe Cermis, 9 km in tecnica libera con gli ultimi 3.5 km tutti in salita - con punte del il 30% di pendenza, media del 12% e dislivello di 420 metri - ed è la settima e ultima tappa che dovranno affrontare i campioni del fondo, sulla salita più dura delle tappe di Coppa che fanno del Tour de Ski un mito.
Prima della salita sulla Olimpia III, gli atleti del fondo dovranno cimentarsi con una Mass Start al Centro del Fondo di Lago di Tesero di 10 km (per le donne e e 15 km per gli uomini. Ultimi vincitori vincitori la norvegese Heidi Weng e il russo Sergej Ustiugov. E la sfida promozionale di 9 km in tecnica libera Rampa con i Campioni, aperta a tutti, permette a tutti gli appassionati di parcorrere la Final Climb in una sfida da campioni tra forza, coraggio e fatica.

Terzo atto, dal 12 al 14 gennaio, la Combinata Nordica, discplina che mette assieme il salto e il fondo . Si disputa in due spettacolari location a pochi chilometri di distanza: lo Stadio del Salto di Predazzo e il Centro del Fondo di Lago di Tesero. Saltatoti e fondisti: coraggio, forza, resistenza, sapienza tecnica ne fanno discipline di “ferro” e accendono il tifo per gli atleti e le squadra nazionali. Tre giorni di emozioni: voli dai trampolini e sci stretti sulla neve. Venerdì 12 gennaio ci sarà la Gundersen dall’HS135 con 10 km di fondo a Lago di Tesero, sabato la gara sprint a squadre con 7.

5 km di fondo, e domenica una “replica” della prima giornata, con una Gundersen dal Large Hill e 10 km di sci di fondo.

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