Cultura e Spettacoli

McCartney: «Non abbatto la palestra»

I guai per Paul McCartney non finiscono mai. Come se non bastassero i problemi del processo di divorzio con Heather Mills, ora si sono aggiunti anche i problemi con gli ispettori dell'urbanistica. Il musicista dovrebbe infatti abbattere una casa in legno, nella sua tenuta del Sussex, costruita senza i regolari permessi «danneggiando la qualità del paesaggio». L'ex Beatle, che nella casa ha creato la sua palestra personale, ha invece chiesto alle autorità di abbattere un'altra casa «regolare», e i due granai che si trovano all'interno della tenuta. Macca ha confessato di voler salvare la palestra in legno perché gli fornisce «intimità, isolamento e sicurezza».
Da oggi intanto Liverpool dedica una settimana al ricordo dei Beatles. Migliaia di fan invaderanno le strade per incontrare vecchie glorie come Tony Sheridan (che cantò coi primi Beatles, Pete Best (il Beatle mancato), Donovan. Con loro, avranno possibilità di esibirsi sulle decine di palchi disseminati per la città molte cover-band beatlesiane.

Tra queste anche i bresciani Two of Us di Rolando Giambelli, animatore dei Beatlesiani d'Italia Associati.

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