Cronache

Medicina dei Viaggi all’Asl 3

Stefania Antonetti

Partire informati e protetti: è così che l'Azienda Sanitaria 3 attraverso i centri di Medicina dei Viaggi e gli Sportelli Esteri prepara e «accompagna» i genovesi prima, durante e dopo i viaggi internazionali.
Informazioni, consigli sanitari e vaccinazioni richieste sono gli strumenti attraverso i quali operano le due strutture; l'obiettivo è quello di informare il viaggiatore nel momento in cui programma un soggiorno in regioni con clima, condizioni igienico-sanitarie e abitudini alimentari differenti dalle nostre.
Nei centri di Medicina dei Viaggi - presenti in via Archimede 30/A e a Sestri Ponente in via Siffredi 81 -, operano medici e assistenti sanitari di igiene e sanità pubblica che, costantemente informati da bollettini del Ministero della Sanità e dalla Organizzazione Mondiale della Sanità, sui vari focolai di malattie infettive, sono in grado di indicare le vaccinazioni obbligatorie (o semplicemente consigliate) per l'ingresso nei paesi di destinazione.
Le notizie riguardano innanzitutto la situazione sanitaria dei paesi meta del viaggio ma anche disturbi da fuso orario; la sicurezza dei cibi e dell'acqua; quali farmaci portare in valigia; le precauzioni da prendere se viaggiano bambini, anziani o donne in gravidanza; prevenzione della malaria e chemioprofilassi (profilassi con farmaci e non con vaccini); diarrea del viaggiatore; colpi di calore, di sole e disidratazione. Insomma semplici ma opportune norme di comportamento, per rimuovere dubbi e perplessità per evitare danni alla salute e rendere più sicuro il viaggio.
«La tutela della salute passa anche dall'informazione - dichiara Giorgia Auteri, responsabile della zona 5 dell'unità operativa Igiene e Sanità Pubblica -. Sono sempre più ricorrenti i viaggi nei Paesi in via di sviluppo sia per motivi turistici, umanitari, lavorativi e di studio; pertanto, il lavoro svolto nei nostri ambulatori tende essenzialmente a semplificare la vita a colui che viaggia. È necessario però, che l'utente si presenti qui da noi con ragionevole anticipo. I tempi infatti che intercorrono tra l'inizio della consulenza e l'effettuazione delle necessarie vaccinazioni possono presentare tempistiche diverse e in alcuni casi essere anche abbastanza lunghe».
È importante inoltre presentarsi al colloquio di persona muniti di documentazione di eventuali malattie o disturbi presenti (o sofferti in passato), sapendo riferire quali sono i farmaci assunti regolarmente e le eventuali vaccinazioni effettuate.
Sono da evitare richieste di consigli telefonici - aggiungono alcuni medici di via Archimede -, anche se comodi , possono risultare inevitabilmente superficiali e di conseguenza insufficienti per una reale prevenzione. E' necessario infatti un piano di vaccinazione in funzione dello stato immunitario di colui che viaggia, della sua destinazione, della durata e del tipo di viaggio e dello stato di salute generale. Condizioni non riscontrabili telefonicamente.
«Le raccomandazioni date per i viaggi di breve durata sono generalmente valide anche per quelli di lunga durata ma non sono sempre sufficienti - aggiunge ancora Auteri -, ogni caso deve essere esaminato individualmente. Vaccinazioni particolari possono essere necessarie in talune circostanze, ad esempio in caso di bambini, donne in stato di gravidanza e anziani».
I centri di Medicina dei Viaggi continueranno a seguire il turista, il lavoratore, lo studente o il missionario anche al ritorno dal viaggio. Sono infatti previste consulenze definite «da ritorno» nel caso insorgano problemi di febbre, spossatezza e dissenteria.
Gli ambulatori sono aperti tutti i giorni, le consulenze si effettuano sia al mattino che al pomeriggio. E' possibile prenotarsi dalle 8.30 alle 12 telefonando al numero 010.3447-973 (via Archimede) e allo 010.6448-649 in via Siffredi.


Attiva è anche la Sanità Marittima che pur occupandosi prevalentemente di persone che navigano è autorizzata in caso di emergenza a somministrare vaccini contro la febbre gialla, tipica delle zone dell'Africa, del Sud America e dell'Arabia Saudita.

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