Mese ancora più contrastato del solito quello appena concluso. Basti pensare che tra i primi dieci gruppi per masse in gestione, cinque possono vantare una raccolta mensile positiva e altrettanti un saldo negativo. Tra i gruppi dove le nuove sottoscrizioni hanno sopravanzato i riscatti, si mettono in evidenza Mediolanum (217 milioni di euro di raccolta netta positiva), Banca Generali (160 milioni), Prima sgr (60 milioni), Bnp Paribas (52 milioni) e Pioneer – Unicredit (47 milioni). In rosso, al contrario, il bilancio mensile di raccolta per Intesa Sanpaolo (meno 508 milioni), Ubi Banca (meno 252 milioni), Popolare di Milano (meno 445 milioni), Arca (meno 130 milioni) e Azimut (meno 50 milioni).
Tornando ai gruppi capaci di registrare un saldo mensile positivo, si segnalano poi Amundi (111 milioni di euro), Banca Carige (35 milioni), Deutsche Bank (19 milioni), Credit Suisse (35 milioni), Banca Esperia (199 milioni), State Street global advisors (19 milioni), Etica sgr (16 milioni) e Sara Assicurazioni (18 milioni). Sottoscrizioni scarse anche alle Poste: il saldo è stato negativo per quasi 17 milioni.
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