Memoria Mostre e convegni per ricordare Calvino

Ricordare Italo Calvino attraverso le emozioni della sua voce e del suo volto e le suggestioni dei suoi racconti tradotti in pittura. A 25 anni dalla sua scomparsa, le celebrazioni per lo scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985, sono cominciate ieri nella città toscana con l’inaugurazione di due mostre che dureranno fino al 22 settembre. Al Teatro dei Rinnovati è stata aperta «Senza colori 1980/2010», l’esposizione di Fabio Mazzieri che prende il nome da un racconto tratto da Le Cosmicomiche, letto durante l’inaugurazione, da cui l’artista senese ha tratto ispirazione per realizzare, con tecnica mista su carta, 28 dipinti. Al complesso museale Santa Maria della Scala è stata aperta invece la mostra bibliografica «Calvino Tradotto», a cura della Fondazione Mondadori, che presenta alcune video-interviste di Calvino recuperate dall’archivio della radio televisione svizzera e italiana.

Anche il comune di Castiglione della Pescaia, dove lo scrittore è sepolto, ha deciso di ricordarlo e lo farà conferendo la cittadinanza onoraria all’autore Carlo Fruttero, che ha deciso di vivere nella località grossetana, nella stessa pineta di Roccamare dove Calvino venne colpito dall’ictus che poi risultò fatale. A Torino, invece, Portici di Carta 2010, manifestazione, organizzata dalla Fondazione per il libro la musica e la cultura che si concluderà oggi , è quest’anno dedicata allo scrittore.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica