"La Merkel finirà in esilio"

In Germania ha suscitato molto scalpore l'uscita di una politica del partito di estrema destra Alternative für Deutschland. In un noto talkshow sulla tv pubblica tedesca Beatrix von Storch ha "profetizzato" che Angela Merkel "finirà in esilio, in Cile o in Sudamerica".

Per von Storch, figura di vertice del partito, la cancelliera dovrà ritirarsi a causa della sua politica sui profughi e alla fine "lascerà il Paese per ragioni di sicurezza". Così almeno ha scritto sul profilo di Facebook, in un post citato dalla giornalista Anne Will nello studio televisivo di ARD e confermato poi nella sostanza da lei stessa. La replica secca del portavoce della Merkel è arrivata in una risposta alla conferenza stampa di governo. "Non ho intenzione di confrontarmi con allucinazioni del genere", ha detto Steffen Seibert.

L'uscita pubblica dell'eurodeputata non è piaciuta ai media. Anche perché fa parte di un partito che è accusato di avere posizioni xenofobe. La Bild parla di "deragliamento totale". "Questa donna, che sobilla e solleva odio - tuona il quotidiano - ha due nonni nazisti, uno dei quali fu addirittura ministro delle Finanze di Adolf Hitler, insignito di un prestigioso riconoscimento dal partito". Quarantaquattro anni, nata duchessa, scrive ancora il tabloid, la von Storch è attivissima in un network di destra e ha già subito il blocco del suo account privato su Faceboook, per averlo impropriamente usato per propaganda politica come deputato.

Davanti alle continue polemiche, von Storch ha spiegato meglio le proprie affermazioni: "Franz

Josef Strauss disse di Helmut Kohl che avrebbe scritto le sue memorie in Siberia. Quindi si può anche riflettere ad alta voce su dove Frau Merkel scriverà le sue. E il Sudamerica è certamente più bello della Siberia".