Milano Anche i sindacati pagano. A Milano funziona così: chi ha bisogno di un palco per concerti, manifestazioni, comizi e quantaltro se lo monta, se lo smonta e se lo paga. E neanche poco. La giunta Pisapia ha dato una vera stangata alla Cosap (il canone per loccupazione del suolo pubblico, ndr), innalzando le tariffe in alcuni casi anche dieci volte tanto. Dai traslocatori ai cantanti, passando per i sindacati e i loro comizi del 25 aprile, ad esempio, la tassa se la sono accollata tutti. Il «quanto» dipende da diverse variabili. Proprio per limpennata della Cosap decisa dal Comune sono state poi concesse alcune agevolazioni alle manifestazioni ritenute di «interesse culturale» che pagano la tariffa minima. È successo, ad esempio, durante il Salone del Mobile. Non sono invece tenuti a pagare la tassa partiti politici e sindacati che occupino una porzione di suolo pubblico inferiore ai 16 metri. Ma se il palco supera questa dimensione sono tenuti a versare la tassa, anche se nella sua quotazione minima. La Cosap milanese varia a seconda della grandezza e del tempo di occupazione del suolo pubblico. Ma anche dallimportanza dei luoghi interessati. Tiene in considerazione il valore economico dellarea, il «sacrificio» imposto alla collettività dalloccupazione stessa e dal tipo di attività esercitate dai titolari delle concessioni. Insomma cè tutta una serie di variabili che incidono sulla cifra. Così succederà anche il primo maggio che resta a carico dei sindacati. Anche se come fa notare Onorio Rosati, segretario generale della Cgil milanese, a Milano «la manifestazione è molto contenuta». Tutto il resto invece rientra fra le spese del Comune. Vigili, mezzi e pulizia sono a carico della collettività. I vigili solitamente fanno «turni compensativi» e in parte straordinari.
Invece la pulizia successiva a cortei e manifestazioni se la accolla lazienda municipale, lAmsa. Con laggiunta - come si prevede a Milano - di eventuali imbrattamenti di mura per la manifestazione del pomeriggio lungo le vie della città.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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