Addio a Gambitta, politico gentiluomo

L'improvvisa scomparsa mentre era in vacanza al mare. Funerale lunedì

Un malore mentre era nella sua casa di Pietra Ligure ed è scomparso. Carmelo Gambitta, classe '40 di Ucria (Me), lascia due figli. I funerali si terranno lunedì nella chiesa di via dell'Usignolo. Molto conosciuto per il suo impegno nel sociale, proveniva dalla Democrazia cristiana e nel 1994 risponde al fascino di Silvio Berlusconi ed entra in Forza Italia. Per anni dirigente del Comune, ha rivestito incarichi in enti e società partecipate come la Centrale del latte e l'Istituto Golgi-Redaelli. Nel 2001 entra in consiglio comunale dove resterà fino al 2011 attraversando l'epoca delle giunte Albertini e Moratti. Sarà anche eletto vicecapogruppo degli azzurri e poi presidente della commissione Urbanistica.

«Piangiamo e ricordiamo un politico attento e puntuale, una guida saggia negli anni del consiglio comunale, un amministratore rigoroso e corretto - lo ha ricordato l'europarlamentare Stefano Maullu - Nel periodo in cui abbiamo condiviso il percorso amministrativo, ho potuto riscontrarne le doti di umanità e pragmatismo che ne facevano un amministratore di spicco. Ci mancherà». «Un politico di rara lealtà e correttezza - sottolinea Fabrizio De Pasquale da Palazzo Marino - che ha fatto da chioccia a molti degli attuali consiglieri comunali e regionali».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica